La Cima
Mattaciul (m 2849) si trova al centro della cresta che partendo dal
Monte Bles (m 2823) arriva alle Cime del Tirlo (m 2922), nel Parco
Nazionale dello Stelvio. Nonostante la sua considerevole quota, non
presenta difficoltà alpinistiche e la sua risalita è adatta a tutti gli
escursionisti, che però siano dotati di buona resistenza fisica, visto il
notevole dislivello e sviluppo, necessari per raggiungere la sua vetta. La cima ha il pregio di essere in una
posizione molto panoramica su entrambe le valli divise dalla menzionata
cresta, e cioè la Val Grande e la Val di Canè, mentre non è improbabile
avvistare i camosci sui ripidi pendii e canaloni della Val Grande. In
questa escursione il punto di partenza è nella piccola
frazione Tu (m 1205) di Vezza d’Oglio e il lungo itinerario ad anello
consente di passare prima, dal complesso militare della Grande Guerra di
Cima Rovaia (m 2525) e dalle postazioni
presenti sul tracciato militare fino alle
pendici della Mattaciul e poi, seguendo per buon tratto il “sentiero
dei camosci”, raggiungere Porta Muralta, oltre la quale ci si immette nel
vallone che permette di arrivare al sottostante bel
Bivacco Plaza Gerone (m 2213). Si chiude l’anello toccando l’alpeggio
di malga Tremonti (m 2096) e varie caratteristiche località situate a monte
dell’abitato di Stadolina (Vione), compresa S. Clemente e la sua bella chiesa.
Itinerario
Raggiungere Tu, frazione di Vezza d’Oglio
e parcheggiare negli appositi spazi vicino alla
chiesa. L’itinerario fino a Cima Rovaia corrisponde a quello descritto
nella relativa scheda già presente nel sito: si abbandona la strada asfaltata seguendo i cartelli indicatori e si imbocca la ripida strada acciotolata fino a
raggiungere il sentiero che sale nel bosco.
Zigzagando con svariati tornanti si raggiunge Plaza
Grande dopo circa 2 ore dalla partenza e quindi, sempre su bel sentiero
marcato, in altri 30 minuti si perviene al museo
all’aperto posto alle pendici di Cima Rovaia, dove sono presenti anche vari camminamenti e trincee, con ampie vedute sulla Vallecamonica, la Val
Grande e verso il Pianaccio. Si continua su
mulattiera militare passando accanto ai
ruderi della Grande Guerra, mentre il panorama si apre verso le creste
e le montagne che dividono la Val Grande dalla Valle di Canè, che vanno dalle Cime del Tirlo al Monte Blès, con al
centro la nostra Cima Mattaciul.
Raggiunta una piccola depressione si
incontra il Sentiero dei Camosci (CAI 199 ex 99) che bisogna seguire in salita (qui si ritornerà poi al ritorno dalla
cima per seguirlo verso Porta Muralta) per alcuni minuti fino a quando
lo si abbandona, quando questo devia a sinistra
verso le pendici occidentali del Tirlo, mantenendo la direzione
evidente (nord-ovest) del facile crinale da risalire
e delle tracce di sentiero che salgono verso la Mattaciul. Superata
l’anticima, segnalata da un ometto con piccone,
si giunge alla panoramica Cima Mattaciul (m
2849), dopo circa quattro ore dalla partenza da Tu. Per chi volesse raggiungere questa
meta, senza effettuare il lungo anello qui descritto, può partire da Vione
o da Canè (vedere mappa).
Il paesaggio dalla vetta, vista la
considerevole quota, è grandioso verso le montagne che contornano la val
Grande e la Valle di Canè, nonché verso il
lontano Bernina e le montagne adamelline.
Per il ritorno si
scende a ritroso, fino a riprendere il
Sentiero dei Camosci, che si segue anche quando svolta a sinistra per inoltrarsi quasi pianeggiante verso le creste di Cima Muralta. Superata la Porta
Muralta (m 2600), dopo una breve ma ripida
salita, si entra nel vallone posto ai
piedi del Monte Blès e della Corna di Blès
e zigzagando sullo scosceso pendio si arriva finalmente al Bivacco di Plaza Gerone (m 2213), situato
su un bel balcone panoramico verso la Valle
Camonica e le dirimpettaie montagna dell’Adamello. Dopo sosta doverosa si segue il sentiero (CAI
166A ex 66) verso ovest, che in circa 20 minuti conduce sugli ampi pascoli della malga
Tremonti o Tremons, …..dove si imbocca la bella mulattiera di servizio all’alpeggio.
La si segue in discesa e dopo pochi tornanti, la si abbandona, per svoltare
a destra su una vecchia traccia (qui è necessario porre attenzione per
effettuare la giusta deviazione, segnalata
da una A rossa dipinta su un larice che incontremo
sulla destra a lato della strada), che in modo abbastanza scosceso e
passando da tre radure (redaule:toponimo inciso
su delle pietre), porta velocemente nei pressi della località Size (m 1674). La lunga escursione
continua fino alle vecchie cave di marmo e
alla località Borom (m 1520) ed infine transita dall’area
di pic-nic situata vicino alla bella chiesa
di S. Clemente. Ancora pochi minuti e si chiude l’anello
sulla strada percorsa alla partenza, a monte di Tu.
Attenzione, in seguito alla
tromba d’aria abbattutasi sulle nostre montagne alla fine di ottobre 2018,
il tratto di sentiero che si stacca dalla mulattiera di Malga Tremonti e
scende fino alla Size, per la precisione quello delle tre redaule, è
assolutamente impraticabile per la moltitudine di alberi abbattuti. Quindi
se l’escursione alla Mattaciul è iniziata a Tu, per il rientro ci sono due
possibilità: 1 – opzione più veloce, da Malga Tremonti si prende il
sentiero che verso ovest, ritorna sul versante S.O. della Rovaia sino ad
incontrare, poco sotto al museo della Grande Guerra, il sentiero fatto
all’andata. 2 – opzione più lunga, da
Malga Tremonti si scende sulla bella mulattiera di servizio all’alpeggio e
ignorata ovviamente la deviazione compromessa, si continua sino a Pigadoe,
con lo scopo poi di raggiungere successivamente la via Valeriana (691)
tramite due alternative: o scendendo fin quasi a Vione, oppure passando da
Margine di Vione e da Margine di Stadolina. (consultare la cartina allegata dove si
evidenzia il percorso compromesso, meglio stamparla e portarsela appresso).
Cartografia Ingenia mappa
Partenza
|
quota
|
Arrivo
|
quota
|
dislivello
|
max
|
Tempo
|
Km
|
Difficoltà
|
Data
|
Tu
(Vezza d’Oglio)
|
1205
|
Cima Mattaciul
|
2849
|
1644
|
|
h. 4.00/4.30
|
|
EE
|
29/09/2016
|
Cima
Mattaciul
|
2849
|
Bivacco
Plaza Gerone
|
2213
|
|
|
h. 1.30/2.00
|
|
EE
|
Bivacco
Plaza Gerone
|
2213
|
Tu
(Vezza d’Oglio)
|
1205
|
|
|
h. 2.00/2.30
|
|
E
|
Nota: il tempo è riferito alla sola salita o
all’andata!
|