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   (seconda parte)Sopra i 2000                                                                                              

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Croce di Cima dei Ladrinai

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Cartina Mapy

 

Cima dei Ladrinai (m 2400) dalla Val Baione

E’ una cima rocciosa, facente parte del gruppo della Concarena, situata a nord della Cima Bacchetta (m 2549), la più elevata di tutte. Dalla sua vetta, situata in posizione privilegiata e a picco sulla media Vallecamonica, il panorama, nebbie permettendo, può spaziare ad est, verso le montagne adamelline che vanno dal Corno Baitone sino al Cornone di Blumone ed ovviamente su parte delle valli anteposte a queste cime, come la Val Salarno, la Valle Adamè, sulla Conca del Volano e il Pizzo Badile, sulla Val Paghera di Ceto e la Conca del Listino; ad ovest, verso il Pizzo Camino, la Presolana e gran parte delle Orobie Bergamasche; a nord, verso alcune Orobie Telline e Bresciane, verso il Bernina, l’Ortler, Gran Zebrù e S. Matteo, per citarne alcune; a sud la vista è sbarrata dalle ardite pareti della Cima Bacchetta.

I principali itinerari di accesso alla montagna sono essenzialmente due: quello normale dalla Val Baione e quello più impegnativo dalla Baita Iseo. In questa scheda si fa riferimento a quello più semplice, per modo di dire, perché anch’esso risulta impegnativo quando, dal Passo delle Blese (m 2200), bisogna superare crestine e rocce rotte abbastanza esposte, comunque attrezzate nei punti più difficili.

 

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Si parte da Sommaprada di Lozio (m 1045), seguendo gli itinerari già presenti nel Sito, inerenti al Bivacco di Val Baione e al Passo di Baione, perciò si riportano qui le similari descrizioni di risalita della Val Baione: Sommaprada di Lozio è raggiungibile da una strada che si stacca dalla provinciale che da Malegno sale a Borno. Raggiunta la frazione, conviene lasciare l’auto nell’ampio sterrato e comodo Piazzale Val de Rina, situato a nord-ovest del paesino, che si raggiunge seguendo le indicazioni per S.Cristina, situate sull’ultimo tornante prima dell’abitato. La salita alla chiesetta di S. Cristina, punto di passaggio obbligato per la risalita della valle, si può effettuare indifferentemente con il classico percorso, che sfrutta inizialmente il sentiero Cai 136 per Villa, oppure col Sentiero CAI 81 (sul nuovo catasto dei sentieri diventerà 190) che, sempre dal parcheggio, sale subito a destra per guadagnare una cinquantina di metri di dislivello, per inoltrarsi successivamente verso sinistra e verso la chiesetta. Qui si può vedere la relativa cartina.

Si sale quindi nella stretta e ripidissima Val Baione, passando da un versante all’altro su sentiero che a tratti si inerpica sui ghiaioni, per superare alcuni gradoni di roccia.
Dopo circa un’ ora e mezza circa si giunge alle Plagne del Sale (m 1621), dove si trova scavata nella parete rocciosa una vasca che raccoglie l'acqua che gocciola dall'alto (a volte è un po' torbida e con alghe) ed è l’unico punto dove è possibile trovarla. La salita diviene più dolce e il sentiero più rettilineo mentre continua ad addentrarsi nella vallata. In breve si arriva al bivio (m 1900) dove si ignora, verso destra, il Sentiero CAI 81A (sul nuovo catasto dei sentieri diventerà 181) che porta alla Cima Bacchetta.
Si prosegue dritti ed in pochi minuti si giunge al Bivacco di Val Baione (m 1962), dopo circa due ore dalla partenza. E’ un baitello molto bene attrezzato, dove è possibile pernottare. Recentemente, da informazioni avute, è stata segnata su una pietra l’indicazione per Fop dei Ladrinai, probabilmente riferita al sentiero (sul nuovo catasto dei sentieri diventerà 157A) che, inoltrandosi verso il canalone racchiuso tra le pareti della Cima Bacchetta e quelle del crinale che scende dalla Ladrinai, raggiunge quest’ultima superando ripidi ghiaioni da sud-ovest, con possibiltà quindi di effettuare un’anello.

Scartata però questa possibilità, comunque già evidenziata sulle cartine, si continua seguendo sempre l’evidente sentiero, che zigzagando supera un gradone sino ad una conca dove si incontrano le indicazioni del Sentiero 106 ex 6 e del n.158 per la Cima dei Ladrinai, che però ignoriamo perché vogliamo prima raggiungere il bel balcone panoramico costituito dal Passo di Baione. Si prosegue sul Sentiero 81 ed in pochi minuti si arriva al Passo di Baione (m 2160). Fantastico l’ambiente che ci circonda con le Cime di Baione che si slanciano, alla nostra sinistra, verso l’azzurro del cielo. Davanti a noi, verso nord, si apre in primo piano il panorama che dal Passo dei Campelli arriva sino al M.Elto, mentre oltre si vedono le Orobie. Suggestiva, guardando a sud-est, la vista della Cima dei Ladrinai e di Cima Bacchetta (parete nord-ovest). Si continua seguendo verso est, la direzione del Sentiero 106 ex 6, che ha come destinazione la Baita Iseo passando dal Passo delle Blese (m 2200), valico che raggiungiamo. Da qui in poi il percorso (157) diventa più impegnativo perché si sale su crestine e roccette anche esposte, tra massi talvolta instabili, comunque attrezzate con cavo nei punti più ostici. Gli ultimi metri verso la cima sono più facili e tranquilli, cima indicata da un omino di sassi (m 2400), mentre la croce è posta poco più avanti sulla cresta terminale, per poter essere vista dalla valle.

Torniamo a ritroso sul sentiero, per raggiungere nuovamente il Passo delle Blese dove conviene scendere a sinistra, (senza tornare al Passo di Baione) su un’evidente traccia con cui si va a intercettare la segnaletica superata all’andata. Si ridiscende al bivacco e alla chiesetta di S. Cristina con lo stesso itinerario di salita e quindi a Sommaprada con una delle due alternative già spiegate all’inizio.

P.S.: questa gita è stata effettuata nel maggio del 2022, quando ancora erano presenti alcuni nevai, in special modo nelle conche, quindi non è stata nemmeno presa in considerazione la possibilità di effettuare l’anello passando dal Fop dei Ladrinai, la cui indicazione tra l’altro è stata segnata successivamente, compreso il relativo percorso segnato a nuovo, pur già presente sulle cartine. Nasce quindi l’idea di rifare la Cima dei Ladrinai con questa variante, magari nella prossima stagione.

 

Earth

Cartina Gpx

Traccia Gpx

Cartina S.Cristina

Mappa

 

Partenza

quota

Arrivo

quota

dislivello

Tempo

Km

Difficoltà

Data

Sommaprada

1045

Passo di Baione

2160

1115

h. 2.30

5,3

E

18/05/2022

Passo di Baione

2160

Cima dei Ladrinai

2400

240

h. 1.00

1,7

EE

Cima dei Ladrinai

2400

Sommaprada

1045

-1355

h. 3.00

6,1

EE/E

 

 

 

 

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Sentiero per S. Cristina

Chiesetta di S. Cristina

La Val Baione

Il Biv. di Val Baione

Cime e Passo di Baione

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Cime di Baione

Panorama dal

 Passo di Baione

Panorama

Passo delle Blese

Inizio crestine

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Tratto attrezzato

Rocce

Sulla vetta

Croce di

Cima dei Ladrinai

Foto di rito

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Si ritorna

Il canalone

In cresta

In cresta

Tratti esposti

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Il canalone

Segnaletica

Ultimo tratto esposto

Si scende al bivacco

Il bivacco

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Il canalone visto

dal bivacco

La discesa

La vasca che raccoglie l’acqua dalla roccia

Sommaprada

Chiesetta di S. Cristina

 

 

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