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   (seconda parte)Sopra i 2000                                                                                              

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Cima Plem

SCHEDA

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Mappa

 

Cima Plem (m 3182) via Rif. Tonolini, giro ad anello

 

La bellissima Cima Plem (m 3182) è una montagna del Gruppo dell’Adamello raggiungibile risalendo la Val Malga, da Malonno o da Sonico. Questa imponente piramide è una delle più ambite cime panoramiche delle montagne adamelline. La sua posizione strategicamente isolata, consente infatti all’escursionista che raggiunge la sua vetta, di poter osservare gran parte del gruppo. Magnifica e impressionante è la vista sulla vicina parete ovest dell’Adamello e sulle vette circostanti. La salita tutto sommato non è difficile o proibitiva, ma neppure banale, in quanto l’altitudine elevata e la parte finale del percorso, che presenta tratti impervi con placche lisce di granito inclinato, impone che sia posta adeguata attenzione. Il dislivello da affrontare, se l’escursione si fa in giornata, è notevole ed anche questo fattore richiede che l’escursionista sia ben allenato. Ovviamente, come tutte le montagne di questo livello, la salita deve essere affrontata con tempo buono e in assenza di neve e ghiaccio, altrimenti diventa alpinistica. Nel sito è già presente la descrizione dettaglita per la conquista di questa montagna, tramite la via più semplice e diretta, cioè dal Rif. Gnutti (m 2183), nella Val Miller. In questa scheda viene descritta invece quella un poco più impegnativa, comprensiva di breve ferrata,  che si affronta dal Rif. Tonolini al Baitone (m 2450). In comune ai due percorsi c’è il Passo del Cristallo, punto di passaggio obbligato per raggiungere la vetta e, ovviamente la partenza che avviene dal Put del Guat (m 1528) oppure dalla Malga Premassone (m 1589), situata poco sopra.

Itinerario

Dal parcheggio del Ponte del Guat (m 1528), si continua sulla stradina fino a Malga Premassone (m 1589 – sin qui si può arrivare in auto previo permesso), superata la quale si attraversa il ponte sul torrente Remulo, per giungere sino al bivio, dove, lasciato a destra l´itinerario per il Rifugio Gnutti, si prende sulla sinistra la mulattiera contrassegnata con il N. 13. Si prosegue sul sentiero che sale con numerose svolte sino ad incontrare la Diga del Lago Baitone (m 2281), dopo circa 2 ore dalla partenza. Conviene tenere la sponda sinistra del lago, per salire in direzione del Rif. Tonolini, oppure si può attraversare la diga per intercettare al Rifugio Baitone il Sentiero N. 1 che parimenti conduce al Tonolini (m 2450). Dal rifugio si segue il sentiero N. 1 che inizialmente costeggia la sponda destra del vicino Lago Rotondo e successivamente risale tra grossi massi e rocce granitiche, ma senza difficoltà, in direzione del Passo di Premassone. Alla nostra destra, mentre si sale, si scorge il Lago Bianco ( m. 2536 ), dalla forma allungata e circondato da immense pietraie.  A quota 2700 metri, si incontra il bivio con freccia che indica il Passo del Cristallo, per cui si abbandona il N.1per deviare a destra (segnavia CAI 31) in direzione dell’evidente valico che divide l’omonima vetta dalla Cima Plem. Si attraversa tutto il canalone, tra grossi blocchi di granito e macereti, ci si porta a ridosso di una ripida paretina rocciosa, dove una via attrezzata con catene consente di superare le difficoltà imposte dalla roccia in marcata esposizione. Al termine del tratto attrezzato, seguendo evidenti pennellate di vernice di colore rosso, si rimonta un’erta fascia rocciosa e detritica, sino ad un’ultima catena che dà la possibilità di superare un ripido canale, pochi metri prima di giungere al Passo del Cristallo (m 2889).

Il valico apre la visuale sulla Val Miller, con bella vista sul Passo dell’Adamello, l’Adamello stesso ed il Corno Miller. Nella conca del Baitone invece, si possono avvistare in un colpo solo i tanti laghetti che la caratterizzano: specchi d’acqua dal colore blu intenso che brillano in un mare di rocce di granito. Dal passo alla vetta ci sono ancora trecento metri di dislivello. Tenendosi sempre non troppo lontani dalla base delle pareti alla nostra sinistra, si prosegue sul sentiero in direzione NE superando alcuni tratti ripidi ma non pericolosi, sino a delle placche rocciose inclinate, da affrontare con maggiore cautela. Con non poca fatica si arriva alla vetta, sormontata da una piccola struttura in ferro con tanto di campanella.

La Cima Plem è senz’altro un balcone panoramico di prim’ordine sul versante nord dell’Adamello. Da questo belvedere l’Adamello mostra il suo profilo migliore, una parete di mille metri percorsa da vie di roccia e ghiaccio di grande difficoltà. Nella Val D’Avio spiccano i grandi laghi artificiali e sulle sponde del Lago Veneròcolo è ben visibile il Rifugio Garibaldi (m 2550), tra i più gettonati del gruppo dell’Adamello. Grandiosa la vista sui Laghi Gelati e sul Corno del Baitone.

Il ritorno, che avviene dalla Val Miller scendendo sino al Rif. Gnutti, corrisponde a quello già descritto nella scheda relativa alla via normale su menzionata: Si abbandonano le rocce sommitali ripercorrendo la traccia di salita sino al Passo del Cristallo, quindi ci si abbassa verso la Val Miller (segnavia CAI 3 ) camminando su grandi lastroni di granito, perfettamente levigati. Oltre ai classici segnavia bianco-rossi si può tenere come riferimento dei provvidenziali ometti di pietra. Giunti sul fondo della valle, dopo un’ora e un quarto circa di cammino, si percorre un lungo manufatto in cemento, dentro al quale molto probabilmente è incanalata dell’acqua. Più in basso appare il Lago Miller e a poca distanza il Rifugio Gnutti ( m. 2183 ). Dal rifugio, dopo aver percorso un tratto pianeggiante, si affrontano le famose “Scale del Miller”. Dopo aver superato Malga Frino si giunge a Malga Premassone (ottima cucina), ed eventualmente al Ponte del Guat.

  Tracciato     File GPX     File KMZ                                                             Cartografia Ingenia     mappa  

Partenza

quota

Arrivo

quota

dislivello

max

Tempo

Km

Difficoltà

Data

Malga Premassone

1589

Cima Plem

3182

1593

h. 4.15/5.00

EE+

03/08/2019

 

 

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Il Lago Baitone

Lago Baitone

visto dal Rif. Tonolini

Rif Tonolini

Il Lago Rotondo e

il Rif. Tonolini

Lago Bianco

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Un camoscio

sulle creste

L’attacco della ferrata

Salendo la ferrata

Il Lago del Premassone

La Val Miller

dal Passo del Cristallo

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Le rocce sommitali

Ultime fatiche

Panorama sull’Adamello

Panorama sull’Adamello

Cresta impervia

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In Vetta

In Vetta

I laghi

Valle dell’Avio

Lago Premassone

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Grande panorama

Le placche di roccia

Alcuni escursionisti salgono

Lago Bianco e

Lago Rotondo dal Passo del Cristallo

L’Adamello

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Omettone

Val Miller

Il Rif. Tonolini

Torrente

Rifugio Tonolini

 

 

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