(seconda parte) – Sopra i 2000 m
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SCHEDA |
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Rifugio
Torsoleto (m. 2390) “B. Bonali – G.Ducoli”, Paisco Loveno. Il rifugio è stato costruito tra il 1994 e il
1998, sui ruderi di un ospedale militare della Prima Guerra Mondiale, per ricordare i due alpinisti camuni morti l’8
agosto 1993 a pochi metri dalla vetta dell’Huascaran Nord, una delle pareti
più difficili al mondo. Il tentativo di Battistino e
Giandomenico, oltre agli interessi alpinistici, mirava ad attirare lo sguardo
dei loro amici e di tutti gli amanti della montagna verso i poveri delle Ande
(quei poveri aiutati dai ragazzi dell’Operazione Mato Grosso tanto
cari a Battistino). Il motto scelto per la spedizione dell’alpinista di
Bienno era infatti: SALIRE IN
ALTO PER AIUTARE CHI STA IN BASSO
La gestione è affidata
all’associazione “Amici Rifugio Torsoleto Battistino Bonali Giandomenico
Ducoli” Il rifugio
Torsoleto è situato nel territorio di Paisco Loveno alla testata
della bella e isolata Valle Largone, sulle pendici del
Monte Torsoleto. La posizione strategica in cui è collocato il rifugio
consente di effettuare numerosi itinerari senza alcuna difficoltà
alpinistica, tra i quali salire in circa 30 minuti al Bivacco Davide (m
2578). Le valli sono ricche di fauna d’alta montagna e i panorami spaziano
dalle Alpi Centrali al Monte Guglielmo, al Blumone, alla Concarena fino alla catena dell’Adamello e alla Valtellina col sovrastante
Bernina. Itinerario: Raggiungere
l’abitato di Grumello, frazione di Paisco Loveno e trovare parcheggio.
Inizialmente si percorre la strada fino a quando si trova la deviazione
(segnalata) che su sentiero non numerato, risale nel bosco la Valle di Scala
fino alla Malga di val di Scala Inferiore (m 1743) che si può raggiungere più
noiosamente anche rimanendo sulla strada (CAI 160B).
Poco sopra la malga, sulla sinistra, inizia un sentiero segnalato, che risale
il ripido costone fino ad intersecare il segnavia (CAI
160) che proviene da Loveno. Lo si segue fino
al rifugio. Per il ritorno si può piacevolmente scendere col (CAI 160A) che aggira il laghetto più
grande di Val di Scala (m 2097) e arriva alla Malga
Superiore di Val di Scala (m 2014). Quindi col (CAI
160B), su mulattiera si scende fino a
Grumello. In alternativa si può utilizzare il sentiero
principale (CAI 160), passando dalla Malga
Camposecco, che nella parte finale passa in un magnifico
bosco prima di giungere all’abitato di Loveno. Guarda le Foto Cartografia Ingenia
Mappa
Nota: il tempo
è riferito alla sola salita o all’andata! |
(seconda parte) – Sopra i 2000 m