Escursione impegnativa
Il Gioveretto (m 3349), Zufrittspitze in
tedesco, è una montagna della catena Ortles-Cevedale nelle Alpi Retiche
meridionali. Si trova in Trentino-Alto Adige, tra la Val Martello e la Val
d’Ultimo, ancora nel Parco Nazionale dello Stelvio. E’ una montagna
secondaria del gruppo summenzionato ma non per questo meno interessante.
Rappresenta una delle mete classiche per la Val d’Ultimo ed è abbastanza frequentata, sia per il piacevole
percorso, dove le difficoltà sono sostanzialmente contenute ai limiti
dell’alpinismo facile nelle parte finale della
salita, sia per il vastissimo panorama
che si può ammirare dalla cima. Si presenta come una bella piramide rocciosa
nettamente distinta dalle cime vicine. Come punto di appoggio si può
utilizzare il Rifugio Canziani (m 2560) che
si trova sulla sponda orientale del vasto Lago
Verde.
Itinerario
Si lascia l’automobile in uno spiazzo che sovrasta il Lago di Fontana Bianca (m 1872), al termine
della stradetta che, superato il paese di Santa Gertrude, diventa sempre
più stretta tanto da consentire il passaggio di un mezzo per volta. Si
prende una mulattiera segnalata che sale
subito ripida passando a fianco di un ristorante. Si cammina per un verde
pascolo fino al bivio dove si incrocia un
sentiero che devia a sinistra (indicazioni per il Collecchio, segnavia 103
e 107), che si ignora proseguendo dritti (segnavia 12 e 140, indicazioni
per il Rif. Canziani e Cima Gioveretto), inoltrandosi in un bellissimo bosco di larici. Si sale per tornanti fino ad una radura dove si trova un’area attrezzata
con tavoli da pic-nic. Si ignora il sentiero
panoramico che si stacca a destra e si prosegue dritti per un verde
pendio puntellato da grossi massi. Poco oltre, il sentiero volta a destra
inoltrandosi in un aspro vallone. Si
continua salendo ora a zig zag molto ripidi, su per il pendio erboso, tra grossi massi. Si fiancheggia una ripida
bastionata rocciosa, dalla quale scende una
cascatella, camminando sempre a zig zag. Dopo pochi minuti il sentiero
esce su una grande mulattiera sterrata e
con un tratto in diagonale si raggiunge
prima la casa dei custodi del Lago Verde e
poi il Rifugio Canziani (m 2560).
Dal rifugio, si segue il sentiero che continua
inizialmente in piano e poi a mezzacosta,
superando una vasta pietraia (indicazioni per le Cime Gioveretto e Sternai,
segnavia 139 e 140). Si costeggia per un buon tratto il sottostante Lago Verde, fino a raggiungere una spalla
erbosa\detritica ed un bivio, dove si
ignora il sentiero di sinistra ( segnavia 139 per la Cima di Sternai) per
piegare a destra (cartello indicatore per
la Cima Gioveretto, segnavia 140). Superato un iniziale strappo abbastanza
ripido si raggiunge un vasto pianoro erboso,
dove si supera un breve acquitrino e si volge gradualmente verso sinistra,
entrando in un valloncello costituito da enormi
massi e grossi sfasciumi e che rappresenta il tratto più disagevole
dell’intera salita. Il percorso è poco piacevole perché si cammina su una pietraia caotica con massi mobili di ogni
dimensione, tenendosi preferibilmente a sinistra. Quindi si volge a destra quando si trova l’indicazione Zufrittspitze su un grosso roccione,
iniziando a salire un ampio pendio detritico, con buona traccia di
sentiero. Mentre il terreno diventa gradualmente più ripido, si punta ad un grosso torrione di roccia
rossastra, e con numerose serpentine si arriva alla
base del suddetto torrione roccioso. Lo si aggira a destra e poi,
volgendo a sinistra, si supera un tratto di
facili roccette, sino a raggiungere il piccolo ghiacciaio costituente la vedretta superiore del Gioveretto. La si
costeggia a destra su pietrame sino ad arrivare alla base di un canale detritico che scende direttamente dalla
Cima del Gioveretto. Si risale quindi il
canalino detritico, che nella parte alta si
restringe e presenta qualche facile passaggio
di primo grado. Terminato il canale, si sale per gradoni e cengette verso
sinistra, e con qualche passaggio di arrampicata si giunge al salto roccioso terminale, attrezzato opportunamente con catene, in modo da superare
alcuni passaggi di secondo grado. Gli ultimi metri di facili roccette portano in vetta al Gioveretto (m 3439), sormontata da
una grande croce metallica.
In discesa si segue a
ritroso lo stesso itinerario di salita.
Earth
mappa
Partenza
|
quota
|
Arrivo
|
quota
|
dislivello
|
max
|
Tempo
|
Km
|
Difficoltà
|
Data
|
Lago di Fontana Bianca
|
1872
|
Rifugio Canziani
|
2560
|
688
|
|
h. 1.30
|
|
E
|
20/08/2020
|
Rifugio Canziani
|
2560
|
Cima Gioveretto
|
3439
|
879
|
|
h. 2.50
|
|
EE+
|
Cima Gioveretto
|
3439
|
Lago di Fontana Bianca
|
1872
|
-1567
|
|
h. 4.00
|
|
EE+\E
|
|