Il Telenek (m 2753) è la montagna più elevata della catena che separa la Valle di Belviso dalla Valle di Campovecchio, a sud dell’Aprica. E’ situata quindi a cavallo
tra le province di Sondrio e Brescia ed è anche un notevole punto panoramico. La via normale di
salita sfrutta il versante sud-ovest, costituito da un ripido costone
detritico, ma con bella forma piramidale che si
eleva sopra lo stupendo Lago di Pisa (m 2446). La salita non risulta
mai eccessivamente impegnativa ed esposta. Solo il
canaletto erboso che consente di raggiungere la cresta sud è abbastanza
ripido e, specie in discesa, impone qualche
cautela in più. La cresta, costituita da
detriti e grossi massi accatastati, si supera con faciltà e con brevissimi
tratti di arrampicata elementare. Come già accennato, dalla sua sommità si possono ammirare
molte delle vette principali delle Orobie, le Alpi Retiche, l’Adamello e la
Concarena.
Itinerario
Provenendo dalla Valcamonica, poco dopo aver superato completamente
l’abitato dell’Aprica, oltre il km 11 della SS 39, bisogna prendere sulla sinistra la Via Liscedo,
con chiare indicazioni per il Rifugio Santa Cristina e per la Diga di
Frera, la cui stradina inizialmente stretta ed asfaltata, si abbassa nella
valle; proseguendo poi, diventa in parte asfaltata
e in parte sterrata e risale la Valle Belviso, passa dal Rifugio Cristina e circa 600 metri più avanti
raggiunge la località Ponte Frera. Sulla destra ci sono delle costruzioni
private mentre a sinistra la strada scende al ponte. Cento metri più
avanti, sulla sinistra, c’è un’area di sosta attrezzata, dove si parcheggia (m 1381). All’entrata
dell’area c’è un cartello con il segnavia 331
e l’indicazione Malga Nembra a h 1,10. Di fianco ci sono delle bacheche.
Dal parcheggio si segue
la stradina sterrata che aggira a destra l’area pic-nic. La si segue per
80/100 metri, poi bisogna individuare sulla destra, oltre un piccolo
fossato, i segnali per Malga Nembra. Il
sentiero si addentra subito in un fitto bosco di abeti e sale con numerose
svolte. Compie un primo traverso a destra e poi uno successivo a sinistra, passando ai piedi di alcuni roccioni. Poco
sopra si esce dal bosco e si raggiunge la vasta radura della Malga Nembra (m 1807),
in poco meno di un’ora di cammino. I segnali proseguono a sinistra della
malga, lungo il pascolo e più su conducono al trivio con il sentiero della G.V.O. (Bruno
Credaro). Qui si svolta a destra, per Foppo Alto e Passo del Venerocolo. Il
sentiero traversa a lungo sotto le pendici del
Monte Frera, all’inizio il percorso è pianeggiante poi in leggera
ascesa e poi ancora pianeggiante. Poco
prima della località Foppo Alto (m 2180), si abbandona il sentiero
principale e si seguono i segnali del Sentiero
333 verso sinistra, risalendo un ripido pendio erboso. Siamo all’inizio
della Valle di Pisa, poco sopra il pendio si
addolcisce. I segnali proseguono tra dossi e vallette sino a condurre
allo stupendo Lago di Pisa (m2446),
adagiato sotto il versante SW del Monte Telenek.
I segnali terminano qui ma il percorso per raggiungere la vetta è evidente.
A destra delle colate detritiche della piramide
del Telenek, si punta un evidente canaletto
erboso, un po’ ripido, ma non difficile.
Dopo averlo risalito si arriva ad una sella
sulla cresta S, a circa 2600 metri. La si
percorre verso sinistra, aggirando dove
opportuno eventuali grossi blocchi e senza difficoltà si arriva alla croce di vetta (m 2753). Bello il panorama sulla Valle di Campovecchio con i Laghetti di Culvegla adagiati sotto al Passo del
Sellero.
A meno che non si decida
di tornare, scendendo (cautela) per cresta sino al vicino M. Lorio (m 2674)
e quindi tramite la Valle del Latte sino a Malga Nembra incontrata
all’andata, si ritorna (consigliato) al Lago di Pisa scendendo con attenzione dal canaletto erboso
affrontato in salita. Raggiunti nuovamente il
bel lago, si ridiscende sino al sentiero principale G.V.O. abbandonato
all’andata e lo si segue verso destra a ritroso, in comune col sentiero 333
sino a quando si incontra la deviazione verso
sinistra con le indicazioni per Malga di
Campo e il Lago di Belviso. Lo si segue con attenzione calando nella Valletta di Pisa sino alla sottostante Malga di Campo (m 1840). Non resta
che seguire l’ampia mulattiera del sentiero 332 con la quale si perde quota sino
alla sponda meridionale del Lago Belviso (m
1500). Non rimane che percorrere in piano la
lunga riva orientale del lago (circa 6 km) in direzione nord sino a
raggiungere e superare la casa dei guardiani e lo sbarramento della diga.
Alcuni tornanti in discesa ci separano dal vicino parcheggio e dal termine
della bella escursione.
Mappa Aprica-Ponte Frera
(auto) Mappa Ponte
Frera-M. Telenek
Partenza
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quota
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Arrivo
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quota
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dislivello
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max
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Tempo
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Km
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Difficoltà
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Data
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Ponte Frera
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1381
|
Lago di Pisa
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2446
|
1065
|
|
h. 3.00
|
|
E+
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19/09/2018
|
Lago di Pisa
|
2446
|
M. Telenek
|
2753
|
307
|
|
h. 1.00
|
|
EE
|
M. Telenek
|
2753
|
Ponte Frera
|
1381
|
-1372
|
|
h. 3.15
|
|
EE/E
|
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