(seconda parte) – Sopra i 2000
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SCHEDA |
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Piz Olda (m 2516) e Pian della Regina (m 2628), giro ad anello Escursione bella, molto lunga e faticosa, con un dislivello di sola salita che supera i 1600 metri. Il Piz d’Olda e il Pian della Regina sono la terminazione meridionale e occidentale della dorsale che divide la Val Miller e Val Malga, dalla Valle di Salarno e Valsaviore. Valsaviore è una tra le più belle e suggestive vallate laterali della Valle Camonica, nel cuore delle Alpi Retiche bresciane e del Parco Regionale dell'Adamello. Dal fondovalle solcato dal fiume Oglio, alle nevi perenni del Monte Adamello, con oltre 3000 metri di dislivello, fan sì che la Valsaviore offra la possibilità di effettuare tranquille passeggiate a bassa quota, fino alle ascensioni alpinistiche su vette e ghiacciai del gruppo dell'Adamello. Tra queste rientra il Pian della Regina ed il Piz d’Olda, dove si gode di un panorama incantevole su gran parte delle vette dell'Adamello che appaiono in tutta la loro imponenza. A 1816 metri di quota c’è l’agriturismo “Pracc de Mulì” di Malga Corte, situato in posizione incantevole con vista sulla Valle Camonica e sulle valli limitrofe, facilmente raggiungibile anche con auto, dove è possibile pernottare e degustare prodotti tipici caseari.
Itinerario: Parcheggiare nei pressi del campo sportivo della pineta di Cevo. Si percorre la mulattiera, segnavia CAI 93, che giunge all’agriturismo M.lga Corte tramite un bel percorso che si snoda tra le pinete, dopo essere passata da Fienili Musna e Fienili Ghisella. Si continua con la mulattiera CAI 93 che sale al Pian della Regina ma ben presto la si abbandona per seguire la sterrata che conduce alla malga del Dos del Curù, detta M.lga Paret (m 2039). Ora, su vecchia strada militare, in leggera salita e direzione nord-ovest, si prosegue per almeno 2 km fino ad un tornante, dove si abbandona la strada per imboccare il sentiero CAI 114 che proviene dalla Valle Andovaia e che sale ripido, sul costone erboso, verso il crinale del Piz d’Olda (in alternativa al ripido sentiero è possibile proseguire sulla stradetta militare evitando il dosso ripido ma allungando il percorso). Si seguono con attenzione, i rari segni e le tracce che veramente ripide, specie nel primo tratto, risalgono il dosso erboso fino alla quota di 2386 metri, dove la pendenza si addolcisce e dove il crinale si fa un poco pietroso, in vista della croce e della cima (m 2513) che si raggiunge poco dopo. Bel panorama verso NNE sulla conca del Baitone, a NE la Cima Plem e l’Adamello, a sud il Pizzo Badile mentre ad est di fronte, il vicino Pian della Regina. Si riprende il cammino quindi verso est con cautela, sul sentiero, in alcuni tratti esposti, che gradatamente cala in direzione dell’ampia sella che separa la cima dell’Olda da quella più elevata del Pian della Regina. Superata anche la sella, col sentiero CAI 93 si risalgono zigzagando degli irti ghiaioni fino ad un canalino ripido che conduce al pianoro costituente appunto il Pian della Regina, con la Croce posta nel punto più alto (m 2628). Anche qui si rinnova il grande panorama a 360°, specie verso le vette adamelline. Si ridiscende dal canalino di salita usando sempre cautala per raggiungere nuovamente la sella, dove il sentiero CAI 93 sufficientemente marcato, degrada nella valletta costeggiando le pendici orientali del Dos del Curù fino ad intercettare la mulattiera della malga locale, con la quale si ritorna a Malga Corte. Dall’agriturismo si scende a Cevo col percorso di salita oppure risulta alternativo passare dalla località Fienili Barzabal anziché da Musna (vedi cartina).
guarda le foto Cartografia Ingenia mappa
Nota: il tempo è riferito alla sola salita o all’andata!
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(seconda parte) – Sopra i 2000