Forse non tutti sanno
che a nord del Rifugio San Fermo (m 1866)
ed alla quota di circa 2230 metri, si erge una
croce. Questa non rappresenta la vetta della Corna di San Fermo, perché
è posizionata su uno dei pinnacoli terminali della sua costiera
meridionale. La cima vera e propria
(quotata sulle cartine 2329) si trova ulteriormente più a nord, tanto da
guardare anche sul lato scalvino. La salita
verso la croce, pur se molto ripida non risulta difficile, anche perché
il percorso è intuitivo e indicato da sporadici ometti. Dalla croce si
domina il sottostante rifugio ed il
panorama è grandioso in tutte le direzioni.
La salita a questo punto panoramico può rappresentare un valido obiettivo
per rendere più corpose o varie le escursionie o le gite al Rifugio San
Fermo, già di per sé soddisfacenti.
Itinerario
Dal Rifugio San Fermo,
raggiungibile con uno degli innumerevoli itinerari, ci si dirige verso la vicina pozza. La nostra meta è già ben visibile molto in alto, di fronte a noi.
Si sale zigzagando, mantenendosi al centro del
ripido costone, per seguire la linea di massima pendenza, indicata
anche da radi ometti. Tra facili roccette ed
erba si raggiunge ben presto una specie di
antecima, sovrastante la parte finale di uno
stretto canale che sale dalla Conca del Moren. Si incontrano anche i bolli blu della lunga Via Attilio Gheza, per alpinisti esperti. Con
un poco di attenzione si supera questo punto e con qualche passo di facile arrampicata si
raggiunge la Croce (m 2230). Il panorama è molto vasto e risulta suggestivo
verso i pinnacoli rocciosi che
caratterizzano questa costiera, sino alla Cima
Moren e Pizzo Camino.
Earth1 Earth2 File gpx Cartografia
Ingenia mappa
Partenza
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quota
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Arrivo
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quota
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dislivello
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max
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Tempo
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Km
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Difficoltà
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Data
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Rifugio
San Fermo
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1866
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Croce di
S. Fermo
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2230
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364
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h. 1.00
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1,28
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EE+
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26/05/2021
29/08/2018
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