Questi bivacchi sono
situati in una zona intermedia tra la Valle di Canè e la Val Grande di
Vezza, a sud del Monte Bles e del Corno di Bles. Sono comodamente
raggiungibili sia da Canè che da Vione e offrono l’opportunità di
effettuare delle belle escursioni ad anello. Oltretutto la zona è orientata
al sole e quindi gli itinerari sono praticabili per gran parte dell’anno.
L’escursione descritta si riferisce ad un percorso ad anello partendo da
Vione (m 1250), che tocca le località: Margine di Vione, Sise, Malga
Tremonti o Tremons (m 2123), Plassa del Vècc, Casine di Bles,
Roccolo di Arnaldo, Saline e Premia. Le Casine
di Bles sono costituite da due costruzioni poste su due livelli
differenti, di cui la superiore è stata riadattata a bivacco.
Una bella e consigliata variante di questo
itinerario ad anello, consente il passaggio anche dal Bivacco Plaza Gerone
(m 2213) e dalla zona archeologica della località “Tor de’ Pagà” (m 2235).
ATTENZIONE! Aggiornamento
situazione alberi sui sentieri: durante una escursione in zona (maggio 2019)
purtroppo si è constatata l’impossibiltà assoluta di percorrere il tratto
che da Size sale verso Malga Tremonti mediante la vecchia mulattiera
indicata col n.70 (il sentiero delle redaule). Quindi per raggiungere Malga
Tremonti bisogna rimanere sulla mulattiera principale evitando la
deviazione per Marzen al secondo crocifisso, in pratica accorciando
l’escursione. Nella mappa allegata si evidenzia il tratto allo stato
attuale impossibile e quello sostitutivo.
Itinerario
Si parcheggia l’auto nell’abitato di Vione e ci si porta a monte
del paese. Prima delle ultime case sulla destra, si lascia la strada che
conduce a Canè e si imbocca sulla sinistra una stradetta (Via Premia) in
salita (CAI 66), all’inizio asfaltata. Ad un
tornante si supera una grande santella e si
continua fino al successivo dove, si abbandona il segnavia CAI 66 per
deviare a sinistra seguendo le indicazioni
per alcune località (Size, Margin,…ecc) scritte sul muro a
secco. Si continua in salita e al successivo bivio col crocefisso si…. prosegue
sulla carrozzabile con la quale si raggiunge Pigadoe (m 1622). La
mulattiera verso sinistra sale verso l’alpeggio di malga Tremonti passando
dalla località Fossa (m 1895).
(imbocca
a sinistra, come indicato dalla scritta Marzen su una pietra. Si prosegue sulla carrozzabile pianeggiante (in questo tratto
è anche CAI 3) evitando le deviazioni
secondarie e si giunge a Marsèn di Vione (m
1492) su bella stradetta erbosa e pianeggiante. Superata la bella località,
si avanza con la carrabile che riprende la salita e camminando nel bosco si
guadagna quota, fino ad incrociare un viottolo che sale da Stadolina. Si
mantiene la destra con il tornante evitando le
deviazioni per Size e si continua fino ad una radura dove una vecchia indicazione col numero 70 segnala una altrettanto vecchia mulattiera che sale in
direzione nord. Ora il percorso è decisamente in salita e attraversa tre
radure, segnalate opportunamente dal toponimo (redaula) inciso sulla rispettiva pietra,
fino a raggiungere una grande traccia che poco dopo, si immette nella)
…carrozzabile
proveniente da Vione con la quale, superate alcune curve e un buon tratto
diritto, si raggiunge Malga Tremons (m
2123), dove c’è una bella fontana e un
grande panorama verso il Pornina, il Monte
Avio, le Cime di Vallaro e il Corno Baitone. Poco sopra la malga un cartello indica un sentiero per Cima Rovaia
(m 2525) che si ignora. Dopo una sosta, si prosegue verso est col sentiero che inizia sormontando
il vicino dosso e calando di qualche metro, per superare un torrentello. Ad un bivio segnalato su un larice si continua con la traccia più
bassa (casine di Bles) e con vari saliscendi si perviene ai prati di Plassa del Vècc. Si procede sul segno di una
mulattiera erbosa, incontrando presto un’altra pietra col toponimo del luogo inciso, ed in breve si
raggiungono le Casine di Bles (m 2078), col
bel bivacchetto posto un poco più in alto
della costruzione più grande. E’ presente anche una tavolo con panche e una fontana
nell’antistante piccolo pianoro.
Per la variante invece, al bivio
segnalato sul larice, si continua seguendo la traccia più alta (Plaza
Gerù) e su bel sentiero si giunge all’ampia
zona pascoliva dove, adagiata sulle pendici del “marmoreo” Corno di
Blès, appare la costruzione adibita in
parte a bivacco. Doverosa la sosta per ammirare il
magnifico panorama verso le dirimpettaie montagne dell’Adamello. Si
riprende il cammino verso est, seguendo le indicazioni per il Canalino
della Torre e, su facile sentiero quasi
pianeggiante, si raggiunge la zona
archeologica di “Tor dei Pagà” (m 2235), posta sul crinale che ci separa dalla Valle di Canè.
Si seguono le puntuali indicazioni per le Case di Bles (m 2078), che si
raggiungono in poco tempo, perdendo quota col facile
sentiero del costone prativo.
Per il ritorno si
imbocca nel bosco di fronte una traccia
pianeggiante , evitando il sentiero CAI 66 che scende a Vione, e con questa passando ai piedi del Canalì de
la Tòr de Pagà, ci si immette sul sentiero CAI
84, un viottolo che ben presto diventa mulattiera e che transita dal
Roccolo di Arnaldo (m 1853), raggiungendo
quindi la località Saline (m 1665). Nei
pressi del tavolo di pietra bisogna
prendere a destra, una sterrata inizialmente pianeggiante
in direzione ovest (seguire
indicazioni n.7 del percorso ciaspole) con la quale si avanza
pianeggianti per alcune centinaia di metri e quindi, in moderata discesa,
si oltrepassa la località Doch, fino a scendere a Premia (m 1488). All’incrocio con Crocefisso si inforca la mulattiera centrale
che scende con destinazione Vione, ed in breve si chiude l’anello. Si
ripercorre sempre in discesa, l’ultimo breve tratto di strada fatto alla
partenza.
Per il ritorno, dal
Bivacco Bles, servono poco meno di 2 ore, mentre la lunghezza complessiva
del giro è di circa 13 km e poco più con la variante.
guarda le foto
Cartografia Ingenia mappa
Partenza
|
quota
|
Arrivo
|
quota
|
dislivello
|
max
|
Tempo
|
Km
|
Difficoltà
|
Data
|
Vione
|
1246
|
Casine di Bles
|
2078
|
832
|
890
|
h. 2.30
|
7
|
E
|
17/05/2015
16/05/2017
|
Vione
|
1246
|
Tor dè Pagà
|
2235
|
989
|
1000
|
h. 3.00
|
8
|
E
|
Nota: il tempo è riferito alla sola salita o
all’andata!
|