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    Il Rif.
    Colombč si trova alla quota di 1720 metri, nel comune
    di Paspardo, ed č anche tappa del Sentiero Italia.
    A nord-est si elevano l’omonimo
    monte (m 2133) e le Cime di
    Berbignaga, delle quali la piů conosciuta e piů facilmente raggiungibile č quella
    settentrionale (m 2368). Dal
    rifugio si possono compiere numerose escursioni, come quella per i monti
    appena citati, ed altre piů impegnative. Dal
    Rifugio č inoltre possibile raggiungere il Lago d’Arno (passando dal Passo della
    Porta , o attraverso il piů facile Sentiero dei Tre Fratelli), lago
    che, per la sua forma e posizione, ricorda i fiordi norvegesi. 
    Il piccolo Bivacco, di
    recente costruzione, č situato ad est del rifugio ed alla quota di 1892
    metri, ai margini di un pianoro dove un tempo c’era una piccola cava.
    Direttamente a nord, in cima al ripido pendio erboso, c’č il Monte Colombč
    (m 2133), punto quasi obbligato per chi vuole salire alla Cima
    settentrionale di Berbignaga (m 2367). 
      
    Itinerario 
    Oltrepassata la breve
    galleria che separa il paese di Cimbergo da quello di Paspardo e superata
    la valletta dove scorre il Torrente Re (confine
    tra i due Comuni), dove č presente anche una falesia per arrampicata,
    si percorre la Via Bertolotti (sulla
    destra una fontana di acqua freschissima) sino al piccolo parcheggio
    situato prima dell’ingresso del paese, dove č facile trovare
    posto per l’auto. Si imbocca quasi subito Via Croce che sale in
    moderata pendenza tra le
    case che delimitano la parte orientale del paese, si mantiene la destra
    sino a superare un altro piccolo parcheggio (7/8 auto) dove in pratica finisce l’abitato. La stradetta, non
    piů asfaltata, prosegue sino ad incontrare le
    grandi frecce che indicano la “Via dei Rifugi”: verso sx per il Rif.
    Colombč, verso dx per il De Marie al Volano; Quindi seguiamo verso sinistra
    ( x Rif. Colombč) la stradetta
    che piano piano inizia a salire e che nel frattempo si č fatta acciotolata,
    mentre a sud-est spicca nel cielo la sagoma
    inconfondibile del Pizzo Badile. Alcune cartine indicano che siamo
    anche su un tratto della Via Bassa
    dell’Adamello…Alla quota di circa 1130 metri in localitŕ Ghisgiulě si
    intercetta la strada carrabile (regolamentata, Cai 678) che verso destra
    conduce ad alcune localitŕ come la Zumella ed anche al il Rif. Colombč,
    mentre la stradina appena percorsa, chiamata anche “sentiero di Pusol”,
    prosegue verso nord con segnavia Cai 697, ex117, anch’essa con destinazione
    Rif. Colombč. Per effettuare un’anello č
    necessario quindi deciderne il senso: con discreto innevamento conviene
    il verso antiorario seguendo in salita la
    piů ampia e meno ripida strada Cai 678
    mentre il ritorno avverrŕ col sentiero di Pusol (Cai 697 ex 117); a tal proposito si segnala che la nuova
    numerazione del catasto Sentieri di Vallecamonica in via di definizione,
    prevede che il 117 diventi 697 (vedi fig.). L’innevamento č discreto, si procede
    quindi a destra sulla strada carrabile
    (regolamentata). Si incontra la localitŕ
    Corbela e successivamente il bivio per
    il rif. De Marie che ignoriamo, abbandonando di fatto il Cai 678 che
    proseguirŕ poi verso il Passo della Porta. Si svolta quindi a sinistra,
    verso nord-ovest, seguendo le indicazioni
    per il Colombč e per Zumella. Si prosegue in modesta salita e dopo
    pochi minuti, ad una curva con santella e bivio,
    si incontra nuovamente la segnaletica che
    si segue fedelmente per il Colombč. La strada
    raggiunge molto presto l’ampia zona semipianeggiante, chiamata Pla dei Rac,
    dove sulla destra č situata una bella area
    pic-nic mentre poco avanti, sulla sinistra, la piccola chiesetta della
    Madonna delle Nevi pare essere allineata al profilo
    del Pizzo Badile. Manca poco ormai alla prima meta dell’escursione, che
    si raggiunge in circa 20 minuti, passando prima dalla malga Colombč, dove si incontra anche il Sentiero Cai 697 ex 117 che sale da Pusol. Un pannello in
    legno ci accoglie col benvenuto in
    lingua italiana e inglese e ci invita ad abbandonare la strada ed il
    suddetto sentiero. 
    La panoramicitŕ dal Rif. Colombč
    (m. 1720) č molto vasta, in modo speciale verso la Concarena, se si prosegue pianeggianti
    per qualche decina di metri, č possibile allungare
    la vista sino ad alcune montagne dell’Alta Vallecamonica. 
    Se si vuole proseguire l’escursione verso il Bivacco, considerando
    che poi al ritorno si passa ancora vicino al rifugio, conviene aggirare lo
    stesso tramite la stradina che lo sovrasta
    intercettando subito la strada Cai 697 che si era
    abbandonato temporaneamente. La si segue salendo con alcune curve tra il
    bosco, verso nord, ed in meno di 30 minuti si incontra la nuova segnaletica del sentiero Cai 697 (ex 117), per il Passo delle Basse e per il Bivacco distante solamente 5 minuti. 
    Il piccolo bivacco (m 1892), situato
    nei pressi di una vecchia cava e alle pendici del crinale prativo che
    scende dal Passo delle Basse, č dotato di un letto a castello (2 posti) e
    di una camino per il fuoco…oltre ad un comodo tavolo con sedie. 
    Si ritorna verso il Rif. Colombč seguendo a ritroso il tratto giŕ
    fatto in salita.  
    (volendo, si possono seguire
    delle tracce di sentiero che verso sud-ovest degradano sulla zona pascoliva
    di Pian del Campo (m 1788), dove c’č una fontana per il bestiame di recente
    costruzione e poi, piů ripidamente tra radi alberi, sino all’area pic-nic
    di Pla dei Rac. Questo perň avrebbe senso qual’ora si sia intrapresa la
    gita con verso orario:
    sentiero di Pusol in salita…). 
    Superato il rifugio, poco prima di
    giungere alla malga, si prende a destra il
    sentiero Cai 697 ex 117 e molto velocemente si scende tra un bel bosco sino alle
    panoramiche Baite di Pusol (m 1400). Si
    continua sul largo sentiero ormai mulattiera e dopo aver ignorato il bivio per il Lago d’Arno (sentiero dei 3
    Fratelli), si scende verso Paspardo (Cai 697/ 605ex22). In localitŕ Ghisgiulě si chiude l’anello. Il
    rientro a Paspardo, oltre che con il tratto fatto all’andata si puň
    effettuare scendendo al paese con la comoda strada, che passa nei pressi
    del Centro Faunistico, e che attraversa tutto il
    paese. 
      
       Earth                 File Gpx                                                                                  Cartografia Ingenia     mappa 
     
    
     
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       Partenza 
       | 
      
       quota 
       | 
      
       Arrivo 
       | 
      
       quota 
       | 
      
       dislivello 
       | 
      
       max 
       | 
      
       Tempo 
       | 
      
       Km 
       | 
      
       Difficoltŕ 
       | 
      
       Data 
       | 
      
     
      | 
       Paspardo 
       | 
      
       968 
       | 
      
       Rif. Colombč 
       | 
      
       1720 
       | 
      
       752 
       | 
       | 
      
       h. 2.00 
       | 
      
       5,5 
       | 
      
       E 
       | 
      
       28/01/2023 
      11/02/2021 
      09/03/2014 
       | 
      
     
      | 
       Rif. Colombč 
       | 
      
       1720 
       | 
      
       Bivacco 
       | 
      
       1892 
       | 
      
       172 
       | 
       | 
      
       h. 0.40 
       | 
      
       1,5 
       | 
      
     
      | 
       Bivacco 
       | 
      
       1892 
       | 
      
       Paspardo 
       | 
      
       968 
       | 
      
       -924 
       | 
       | 
      
       h. 1.50 
       | 
      
       6 
       | 
      
     
      
      
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