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(seconda parte)Sopra i 2000 m

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SCHEDA

 

Pantano del Miller (m 2423), Val Miller.

La Val Miller è una valle alpina del gruppo dell'Adamello, sussidiaria della Val Malga, a sua volta tributaria laterale orientale della Valle Camonica. Inizia alla Malga Frino a 1698 m s.l.m., mentre la sua testata è posta al Passo dell'Adamello (m 3200), tra la cima principale del massiccio (m 3554) e il Corno Miller (m 3372). È percorsa interamente dal torrente Remulo di Sonico. La Val Miller è separata dalla Val Malga da un salto roccioso di circa trecento metri; per superarlo, è stata realizzata una vera e propria scala scavata nella roccia, chiamata appunto Scala del Miller. Nella valle è presente un invaso artificiale, il Lago Miller, che fa parte di un complesso sistema di bacini, dighe e condotte sotterranee che alimenta un impianto idroelettrico. Accanto a questo bacino idrico sorge il rifugio Serafino Gnutti (m 2183), dove si incontra il sentiero N.1 (Alta Via dell’Adamello). Il sentiero N.23 invece dalla Malga Frino sale fino a raggiungere l’attacco della via attrezzata Terzulli (EEA), a quota 2930 m, che consente di raggiungere il Passo dell’Adamello (bivacco Ugolini) e quindi l’omonima Cima (m 3539).

Itinerario:

Parcheggiare al “Put del Guat” (m 1528), nell’alta Val Malga, raggiungibile da Rino di Sonico o da Malonno. Si segue la sterrata che passa dal  Rifugio Malga Premassone (m 1589) e sorpassato un ponte si arriva al bivio con le indicazioni (CAI 13 a sinistra verso il Baitone, CAI 23 diritti verso il Gnutti). Si continua quindi sulla strada selciata fino alla Malga Frino ( m 1698) dove il sentiero all’inizio pianeggiante diviene sempre più ripido per affrontare la “Scala del Miller” con oltre 300 m di dislivello. Superata la “scala”, il sentiero sale più dolcemente, passa dalla Malga Miller (m 2116) e arriva al Rifugio Serafino Gnutti (m 2183). Lasciato il rifugio si prosegue sempre con il segnavia n.23 che costeggia il Lago Miller (per un breve tratto affiancato anche dal n. 1) prima in modo pianeggiante e poi in salita raggiunge il piccolo laghetto Miller (m 2270) e infine per ripida traccia perviene ad un pianoro dove è adagiato il Pantano del Miller (m 2423). Da qui è ben visibile la parete sud-ovest della Cima del Laghetto che nasconde l’Adamello. Se si ha voglia e tempo in circa 30 minuti si può risalire la testata della valle fino a vedere il canale della via Terzulli, che è una delle vie principali per salira sull’Adamello.

Per il ritorno una valida alternativa, utile anche per evitare di percorrere in discesa la Scala del Miller, e molto appagante per lo scenario che offre, è quella di seguire il segnavia CAI 1 che dal Gnutti, passando dal Passo del Gatto (m 2107), porta al Rifugio Baitone (m 2281) e all’omonimo lago. Infine si scende alla Malga Premassone con il sentiero n.13.

 

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Partenza

quota

Arrivo

quota

dislivello

max

Tempo

Km

Difficoltà

Data

Put del Guat

1528

Pantano del Miller

2423

895

 

h. 2.50

 

E+

15/07/2014

Nota: il tempo è riferito alla sola salita o all’andata!

 

 

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