(seconda parte) – Sopra i 2000 m
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SCHEDA |
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Rifugio Prudenzini (m 2235), Val Salarno. La Val Salarno è sussidiaria della Val Saviore ed è una delle
valli alpine facenti parte del gruppo dell’Adamello. Alla sua testata c’è il rifugio Prudenzini, apprezzata base di partenza per la salita alla cima dell'Adamello. Per salire
al rifugio bisogna percorrere il sentiero CAI 14 che diparte dalla località Fabrezza (m 1458) di Saviore
dell’Adamello, dove si trova il bar-ristorante
Stella Alpina. Itinerario: Parcheggiare in uno dei comodi
spiazzi nei pressi del bar Stella Alpina. Si percorre la larga e acciottolata mulattiera,
che varcate poco sopra, le tumultuose acque del torrente Poia, si innalza con
numerose giravolte attraverso il boscoso versante destro della valle. Fino a
circa 1700 metri il percorso (CAI 14) coincide con quello già visto per il lago di Bos. Continuando
sulla comoda mulattiera si passa prima dalla Malga Macesso di sotto e poi da
quella di sopra che sorgono a breve distanza dell'ampio alveo asciutto
dello scomparso lago Macesso (m 1958). Si
superano alcuni tornanti e si giunge alla
possente diga del lago di Salarno (m 2071).
Si prosegue quindi su percorso pianeggiante
costeggiando poco dopo il lago di Dosazzo di
forma allungata simile a un fiordo. Poi il
sentiero riprende a salire e in pochi minuti si
arriva al rifugio. Poco oltre sono ben visibili i ruderi dello storico rifugio di Salarno (m
2255), eretto nel 1882 dal Cai di Brescia. Il rifugio Prudenzini è tappa del sentiero N.1 che quì lo attraversa giungendo
dalla Valle Adamè verso la Val Miller. Il sentiero CAI 14 prosegue invece verso la testata della valle fino a raggiungere il passo
di Salarno (m 3166) dove sorge il bivacco Gianantoni, punto di passaggio per
salire sull’Adamello. Guarda le Foto Cartografia
Ingenia Mappa
Nota:
il tempo è riferito alla sola salita o all’andata! |
(seconda parte) – Sopra i 2000 m