Bivacco S. Occhi (m 2047) – Val Grande.
Itinerario:
Arrivati a Vezza d’Oglio
bisogna seguire le indicazioni per la Val
Grande, appartenente al Parco Nazionale dello Stelvio. Al
tornante con le indicazioni per Tù a destra o per Grano a sinistra, si trova
uno spiazzo dove si può parcheggiare, oppure si può salire direttamente alla
frazione Tù risparmiando qualche decina di metri di dislivello. Personalmente
preferisco prendere la stradina asfaltata che sale a sinistra del tornante
citato (CAI 2), e passare da Tù al ritorno. La
Val Grande si estende in lunghezza per
oltre 10 km.
Qui i cervi hanno la loro concentrazione più
numerosa su entrambi i versanti dell’alta Val
Grande. Alcuni camosci occupano invece le creste e i pendii più alti.
Lungo la piacevola salita si incontrano varie baite
ristrutturate e a quota 1711 in località Caret, una chiesetta. Quindi si passa attraverso la Malga Valgrande a quota 1785 e infine si arriva
al Plas dè l’Asen a quota 2047 dove sorge il bivacco Saverio Occhi (non gestito), dotato di
grande cucina e oltre 30 posti per l’eventuale pernottamento. In estate
abbondano le fioriture di rododendri mentre
in autunno il paesaggio è incantevole con i
suoi colori e non è difficile scorgere i cervi in amore. Dal bivacco sono
possibili interessanti itinerari, come verso la Val Canè, oppure col sentiero
CAI n.2 (alta via camuna) raggiungere la
testata della valle, superare il Passo di Pietra Rossa e raggiungere il
bivacco Linge nella Valle delle Messi. Il sentiero 2a detto sentiero
dell’Asen invece con percorso lungo e faticoso consente di raggiungere il
lago Seroti Inferiore in Val Bighera.
Guarda le Foto Cartografia Ingenia Mappa
Partenza
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quota
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Arrivo
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quota
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dislivello
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max
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Tempo
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Km
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Difficoltà
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Data
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Vezza d’Oglio
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1122
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Plas dè l’Asen
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2047
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925
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h. 2.00
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Circa 10 km
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E
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14/10/2012
14/07/2013
19/11/2014
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Nota: il tempo
è riferito alla sola salita o all’andata!
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