Bivacco S.
Occhi (m 2040) – Val
Grande.
Itinerario:
Arrivati
a Vezza d’Oglio bisogna seguire le indicazioni per la
Val Grande, appartenente al Parco
Nazionale dello Stelvio. Al tornante con le indicazioni per Tù a destra o per
Grano a sinistra, si trova uno spiazzo dove si può parcheggiare, oppure si
può salire direttamente alla frazione Tù risparmiando qualche decina di metri
di dislivello. Personalmente preferisco prendere la stradina asfaltata che
sale a sinistra del tornante citato (CAI 2), e
passare da Tù al ritorno. La Val Grande
si estende in lunghezza per oltre 10 km. Qui i
cervi hanno la loro concentrazione più numerosa su entrambi i versanti dell’alta Val Grande. Alcuni camosci occupano
invece le creste e i pendii più alti. Lungo la piacevola salita si incontrano
varie baite ristrutturate e a quota 1711 in
località Caret, una chiesetta. Quindi si
passa attraverso la Malga Valgrande a quota
1800 e infine si arriva al Plas dè l’Asen a
quota 2040 dove sorge il bivacco Saverio Occhi
(non gestito), dotato di grande cucina e oltre 30 posti per l’eventuale
pernottamento. In estate abbondano le fioriture
di rododendri mentre in autunno il paesaggio
è incantevole con i suoi colori e non è difficile scorgere i cervi in
amore. Dal bivacco sono possibili interessanti
itinerari, come quello verso la Val
Canè, oppure col sentiero CAI n.2
(alta via camuna) raggiungere la testata della valle, superare il Passo di
Pietra Rossa e raggiungere il Bivacco Linge nella Valle delle Messi. Il
sentiero 2a detto sentiero dell’Asen invece con percorso lungo e faticoso
consente di raggiungere il lago Seroti Inferiore in Val Bighera.
Guarda le Foto Cartografia Ingenia Mappa
Partenza
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quota
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Arrivo
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quota
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dislivello
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max
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Tempo
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Km
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Difficoltà
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Data
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Vezza d’Oglio
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1122
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Plas dè l’Asen
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2040
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918
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h. 2.00
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Circa 10 km
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E
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14/10/2012
14/07/2013
19/11/2014
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Nota: il tempo
è riferito alla sola salita o all’andata!
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