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I Laghi di Ercavallo, la cui gita è già stata
descritta nella relativa scheda,
sono situati nella parte bresciana del Parco Nazionale dello Stelvio
a sud-ovest della catena che collega il
Corno dei Tre Signori alla Punta di Ercavallo. Normalmente, quando si
effettua la bella escursione a questi gioielli della Vallecamonica,
difficilmente ci si spinge sino alla considerevole quota di 2959 metri
dove, sovrastato dal Corno dei Tre Signori (m 3360) e incastonato in una
conca, si può ammirare uno dei laghetti alpini tra i più alti di tutto il
bresciano, il Laghetto alto di Ercavallo.
Dai laghetti più bassi, la salita non è mai difficile o impegnativa e
l’unica difficoltà, seppur minima, rimane quella di raggiungere la meta,
senza un percorso segnato.
Itinerario
I numerosi laghetti
distribuiti nella Piana di Ercavallo, sono
raggiungibili da Case di Viso percorrendo il sentiero n. 159 o dal Rifugio Bozzi percorrendo l'Alta Via Camuna
(segnavia n. 102), con tempi di percorrenza che si aggirano al
massimo sulle tre ore. Non risulta quindi difficile o impegnativo, dopo
aver passato in rassegna i caratteristici
specchi d’acqua, salire anche al bel laghetto adagiato ai piedi del Corno dei Tre Signori, chiamato appunto Lago alto di Ercavallo (m 2959).
Si ricorda che per visionare i laghetti, dopo aver
raggiunto i primi due (m 2623/2645) si abbandona il sentiero dell’Alta Via
Camuna (CAI 102), per deviare verso destra
in maniera da perlustrare anche quelli situati più a ridosso delle Montagne di Ercavallo.
Dal laghetto di quota 2715
metri, in pochi minuti si sale, tenendo
inizialmente la sinistra, sino ad un primo gradone morenico superiore.
Il percorso, che non è mai obbligato, offre intuitivamente tratti invitanti
come un largo canale pietroso che, con
alcune larghe curve, permette di guadagnare quota: volgendo lo sguardo a ritroso è ben visibile
il laghetto, dal quale si è partiti, e il percorso sin qui effettuato. Un
largo intaglio, ben visibile nel fronte
roccioso sopra di noi, ci invita a spostarsi verso destra mentre un quasi asciutto torrentello, ancora più a
destra, ci fa capire che il laghetto (m
2959) non può essere che lì sopra, a pochi minuti.
Il paesaggio è quasi lunare
attorno al laghetto di notevoli dimensioni, nonostante la quota. A
nord-ovest troneggia il Corno dei Tre Signori, sul quale ed è opportuno
ricordare, si collocano le sorgenti di due importanti fiumi: il
Noce, affluente di destra dell'Adige, e l'Oglio, uno dei principali
affluenti del Po (in realtà l'Oglio propriamente detto inizia
a Ponte di Legno dalla confluenza di diversi rami sorgentizi. Uno
di essi, il Frigidolfo, ha origine
dal Corno dei Tre Signori).
Il ritorno ai laghetti più bassi è facilitato dalla vista che può spaziare
costantemente sul Piano di Ercavallo e naturalmente sul percorso già
sperimentato durante la salita.
Come
detto all’inizio, la gita ai Laghi di Ercavallo viene effettuata partendo
da Case di Viso o dall’area pic-nic situata
poco sopra.. Questo consente di poter effettuare un bel giro ad anello
passando anche dal Rif Bozzi (m 2478) ed in
tal senso si consiglia di salire prima ai laghi col sentiero 159, in modo
tale da raggiungere il rifugio, col sentiero 102, in un orario più adatto
per effettuare la sosta principale.
Mappa Case di
Viso-Laghetti Cartografia Ingenia Mappa Laghetti
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Partenza
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quota
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Arrivo
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quota
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dislivello
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max
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Tempo
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Km
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Difficoltà
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Data
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Piana di Ercavallo
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2600/2700
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Laghetto alto
di Ercavallo
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2959
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359
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h. 0.45
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E+
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04/08/2016
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Nota: il tempo è riferito alla sola salita o
all’andata!
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