image001.gif                                                                                                                                                  

 

   (seconda parte)Sopra i 2000                                                                                              

DSCN7971_small.jpg

Monte Bruffione

SCHEDA

GeoresQ_small.jpg

Cartina

 

Monte Bruffione (m 2664) e Monte Boia (m 2582) dalla Val di Caffaro

 

Il Monte Bruffione (m 2664) è fra le montagne più importanti del massiccio meridionale dell’Adamello e si eleva ad est della piana del Gaver. Offre una salita in ambiente selvaggio e solitario, la cui ascensione, anche se piuttosto ripida, risulta sostanzialmente facile, vista la sua struttura piuttosto aperta. In questa escursione, viene risalito dalla valle situata a sud-ovest dello stesso, mentre il ritorno viene arricchito dal concatenamento col vicino Monte Boia (m 2582), andando infine a terminare con uno spettacolare anello nella Piana di Bruffione. Dalla sua vetta, i panorami e le vedute sulla parte meridionale del Parco dell’Adamello, risultano davvero ampi.

 

Itinerario

L’inizio dell’escursione corrisponde alla bella gita, già documentata, relativa al Bivacco Bruffione e ai laghetti: Raggiungere in auto la piana del Gaver, località montana dell'alta Valsabbia, scendendo dal Passo Crocedomini se si proviene dalla Valle Camonica, oppure provenendo dal Lago d'Idro e Bagolino, se si proviene da Brescia. Si parcheggia nei pressi del bar Bruffione (m 1480), dove, a brevissima distanza, una corta strada sterrata scende al sottostante torrente Caffaro, che si attraversa mediante un ponte. Invece di proseguire a destra lungo la sterrata che porta alla Piana di Bruffione ed agli omonimi laghetti, si tiene la sinistra seguendo la segnaletica per il Sentiero 401 dir (direttissima). Si supera verticalmente un prato sino a prendere l’evidente sentiero che ripidamente, con alcuni tornanti stretti, sale nel bosco. Si attraversano alcune radure giungendo in 40 minuti al cascinello Malghetta (m 1705). Si prosegue, tra radi abeti e larici, sbucando improvvisamente sui pascoli di malga Retorti (rudere), situati alle pendici sud-occidentali del Monte Bruffione. Si seguono sempre i ben visibili segnavia bianco-rossi del Sentiero 401 dir, che sale sul versante erboso della valle (sinistro idrografico) tra rocce sparse e ruscelletti. Si passa lungo alcune cenge erbose e balze di roccia, oltre le quali si sale tra grandi blocchi di granito sino a giungere nei pressi di un piccolo laghetto. Da qui il panorama è magnifico verso il Cornone di Blumone, verso il Frerone, la Cima delle Terre Fredde e la sottostante conca che ospita il Lago della Vacca. Dal laghetto si sale ancora faticosamente il pendio, fatto di rocce e detriti, sino ad arrivare pochi metri sotto il Passo Boia (m 2512), dove si incrocia il Sentiero 401 proveniente dalla Piana di Bruffione. Si continua verso sinistra, per risalire la facile cresta di rocce che conduce alla piccola cima del Monte Bruffione (m 2664). Qui si trovano i resti semi-interrati di una piccola fortificazione, oltre alla grande croce metallica di vetta ed un’ altra piccola croce posata dagli Alpini del Gruppo di Condino. Dalla vetta si gode di un fantastico panorama, che spazia dalle Prealpi Lombarde alle Alpi Trentine, oltre naturalmente al vista verso il vicino Cornone di Blumone e verso l’Adamello.

Dalla cima si ridiscende sino al bivio per il Passo Boia, che si raggiunge risalendo un breve canalino ripido, ma non difficile. Raggiunti il crinale, si segue il sentiero segnato, che passa leggermente sotto la cresta di unione al Monte Boia per aggirare uno sperone impervio, rimanendo sul lato orientale della stessa. Nel tratto dove il pendio sottostante è più scosceso, più segmenti di corda lungo il sentiero, rassicurano l’escursionista in eventuali difficoltà, molto utili in presenza di residui di neve. Ripresa la cresta, si risale infine la facile cresta nord del Monte Boia, che si raggiunge in circa 40 minuti dalla cima del M. Bruffione. Su una piccola lamiera ferrosa, il CAI di Bagolino ci ricorda che siamo alla quota di 2582 metri.

Si continua seguendo i segnavia del sentiero, non presente sulle mappe probabilmente perché nuovo, che subito inizia a scendere ripidamente sulla pala sud-est del M. Boia. Il tracciato non scende comunque troppo di quota perché, mantenendosi sulla destra, punta ad un goletto situato tra le propaggini sud del M. Boia e l’evidente elevazione di Punta della Ecie (m 2388). Raggiuntolo dopo breve risalita, si entra nella bella valletta che scende verso Malga Casaiole, situata sotto al Monte Mandre Vaimane (m 2153). Scendendo, si incontrano dopo circa 10 minuti le segnalazioni dei sentieri, si prosegue col 401 su un bel corridoio erboso, calando infine a Malga Casaiole (m 1958). Il tracciato, segnato anche da paletti scende alla piana di Bruffione raggiungendo Malga Bruffione di Sotto (m 1750). Ancora poco più di mezz’ora, su facile mulattiera si ritorna al Gaver e alla macchina, sempre su segnavia 401, che in questo tratto è anche 425.  

 

        Cartina GeoresQ                                                 Hearth                          Cartografia Ingenia   mappa 

Partenza

quota

Arrivo

quota

dislivello

max

Tempo

Km

Difficoltà

Data

Bar Bruffione

Gaver

1485

Monte Bruffione

2664

1179

h. 3.00

EE

14/10/2017

Monte Bruffione

2664

Monte Boia

2582

h. 0.40

EE

Monte Boia

2582

Bar Bruffione

Gaver

1485

h. 2.30

EE/E

 

 

DSCN7890.jpg

DSCN7911.jpg

DSCN7928.jpg

DSCN7935.jpg

DSCN7950.jpg

Cascinello Malghetta

Sentiero 401 dir

Salendo al Bruffione

Laghetto panoramico

Il Cornone di Blumone

DSCN7954.jpg

DSCN7960.jpg

DSCN7964.jpg

DSCN7987.jpg

DSCN7992.jpg

Il Cornone di Blumone

Un ‘aquila nel cielo

Il Monte Bruffione

Panorama dalla cima

Panorama dalla cima

DSCN7996.jpg

DSCN7998.jpg

DSCN8011.jpg

DSCN8012.jpg

DSCN8015.jpg

Sulla cima del

M. Bruffione

Panorama verso l’Adamello

La diga del

Lago della Vacca

Il Passo Boia

Il Passo Boia

DSCN8028.jpg

DSCN8035.jpg

DSCN8037.jpg

DSCN8039.jpg

DSCN8047.jpg

Sentierino

Il M. Bruffione

Panorama sulla Piana del Gaver

Il M. Boia

Sulla cima del M. Boia

DSCN8050.jpg

DSCN8060.jpg

DSCN8066.jpg

DSCN8070.jpg

DSCN8073.jpg

Prealpi Bresciane

Punta della Ecie

Piana di Bruffione e malga Casaiole

Scendendo verso malga Casaiole

Scendendo verso malga Casaiole

DSCN8078.jpg

DSCN8080.jpg

DSCN8084.jpg

DSCN8088.jpg

DSCN8101.jpg

Scendendo verso malga Casaiole

Scendendo verso malga Casaiole

Malga Casaiole

Pascoli di malga Casaiole

Piana di Bruffione

 

 

   (seconda parte)Sopra i 2000