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   (seconda parte)Sopra i 2000                                                                                              

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Laghetto m 2306

SCHEDA

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Cartina

 

Laghetti di Monticelli  (m 2300/2550) e Biv Linge (m 2273) Variante corta

 

la Valle delle Messi ha inizio nella località di S.Apollonia (m 1584), circa 6 Km a nord-ovest di Ponte di Legno, dove la strada comincia ad inerpicarsi verso il Passo Gavia. Questa splendida vallata, situata nella parte bresciana del Parco Nazionale dello Stelvio rappresenta la parte più settentrionale della Valle Camonica. E’ incuneata verso nord-ovest tra il Passo di Pietra Rossa (m 2958) e il Passo del Gavia (m 2652), tramite la convalle Valmalza. E’ attraversata dal Torrente Frigidolfo, formato dalle acque provenienti dal Lago Nero e dal Rio di Gaviola, sul versante orografico sinistro e dal Rio di Monticelli e dal Rio di Valmalza , su quello opposto. La sua particolare conformazione offre piacevoli camminate ed escursioni che, sviluppandosi interamente al suo interno in un affascinante ambiente ricco di fauna, offrono la possibilità di avvistare cervi, camosci, marmotte, aquile e coturnici, e naturalmente di godere dei magnifici e variegati paesaggi. Non a torto, la Valle delle Messi è ritenuta da molti una tra le più belle valli camune.

Questa escursione risulta particolarmente interessante perché oltre a raggiungere punti molto panoramici, consente di visitare i bei Laghetti meridionali di Monticelli (alcuni seminascosti), racchiusi nelle alte conche del versante orografico destro della valle. Il percorso non risulta mai difficile, forse solo un poco lungo se si vuole passare in rassegna la totalità degli specchi d’acqua. In questo itinerario si raggiunge inoltre il caratteristico Bivacco Linge (m 2289), ai piedi della severa Punta di Pietra Rossa (m 3275), tramite il panoramico sentiero CAI 164 (ex 64); in tal modo è possibile ritornare a valle passando dal bel Rifugio Valmalza (m 1976), con il percorso classico del sentiero CAI 158 (ex 58), realizzando così un appagante anello.

 

Itinerario

Parcheggiare presso l’area pic-nic di Case Silizzi (m 1597), poco oltre S.Apollonia di Ponte di Legno. All’inizio si percorre la comoda mulattiera (CAI 158) che con direzione nord-ovest risale la valle sulla sinistra idrografica del torrente Frigidolfo. Ben presto si raggiunge un gruppo di baite ristrutturate chiamate Case degli Orti (m 1626), dove si ignora il sentiero CAI 156 che si stacca sulla destra, per continuare sulla mulattiera fino alla successiva e vicina località di Case Pradazzo (m 1665); qui si lascia la sterrata (che continua fino al Rifugio Valmalza), attraversando sulla sinistra il torrente Frigidolfo mediante un ponticello di legno, e ci si incammina sulla larga via acciottolata (CAI 164A) che, superata una bella costruzione in pietra, svolta a sinistra e diventa erbosa, terminando presto nel bosco. Si seguono quindi i segni bianco/rosso del sentiero che sale zigzagando tra i larici e che sbuca in poco meno di un’ora sui pascoli sottostanti i Corni di Monticelli, raggiungendo l’omonima malga (m 2071). Il sentiero continua verso nord sul costone prativo e perviene quasi subito ad un evidente masso dove si sdoppia: si ignora la deviazione verso il Bivacco Linge (destra), per seguire, svoltando a sinistra, le indicazioni per i laghetti di Monticello Sup. Il sentiero sale comodo e dopo pochi minuti passa a lato di una piccola cascatella che scende da una roccia, sino ad attraversare le fresche acque di un piccolo torrentello. Ancora pochi minuti e si incontrano nuovamente le frecce segnaletiche, là dove si intercetta il lungo Sentiero CAI 164 proveniente da Villa Dalegno. Si segue ovviamente la direzione per i Laghetti di Monticello. Poco oltre, dopo una decina di minuti ed alla quota di circa 2300 metri, altre frecce segnaletiche ci supportano per la scelta del percorso: se, come da programma, si vuole passare da tutti il laghetti superiori, si svolta a sinistra abbandonando temporaneamente quello principale; [verso destra invece il sentiero principale CAI 164 prosegue per il Laghetto di Monticelli di quota 2306 (da alcuni chiamato occidentale) e verso il Bivacco Linge.]

In circa 10 minuti dalla deviazione, sempre su bel sentiero, si raggiunge il laghetto di quota 2424 e successivamente quello di quota 2462, dai quali il panorama verso la Presanella e le montagne adamelline è impareggiabile. Ancora un poco di salita e si arriva al punto più alto di tutta l’escursione, circa 2520 metri dove, ai piedi delle impervie pareti dei Corni di Monticelli e delle Piramidi di Somalbosco, sono adagiati altri piccoli specchi d’acqua, talvolta asciutti o quasi. Da qui si hanno buone probabilità di vedere le aquile sorvolare le alte cime che dividono la Valle delle Messi dalla Valle di Canè. Il percorso, dopo aver lambito un altro piccolo laghetto, molto velocemente scende a riprendere il Sentiero CAI 164, un poco più avanti di quando lo si era lasciato e dove, ancora una volta, ci conforta la puntuale segnaletica. Il sentiero continua, perdendo quota, sino a raggiungere in pochi minuti il bel Laghetto di quota 2306,  situato su un bel pianoro dal quale la vista può spaziare verso il Gavia e la Valle di Savoretta. Sono passate quasi tre ore dalla partenza e non rimane altro che proseguire sul bel tracciato che, dopo aver attraversato il Rio di Monticelli e aver ripreso un poco di quota, percorre con alcuni saliscendi le pendici orientali della Punta di Monticelli (m 2643). Dopo aver superato un tratto un pochino esposto ed aereo (catene), ma non  difficile, il sentiero aggira la suddetta montagna verso ovest, iniziando gradualmente a calare in direzione degli ampi pascoli della Baita di Valmalza o Bivacco Linge (m 2289), che si raggiunge oltrepassando il Rio di Valmalza  su di un ponticello. Sono passate circa 4 ore dalla partenza e finalmente ci si può rilassare con la meritata sosta ristoratrice. In questa zona è facile vedere gruppi di camosci che scorazzano sui costoni più alti e sui canali che scendono dalla Punta di Pietra Rossa.

Il ritorno avviene tramite il facile sentiero CAI 158, che in mezz’ora scende ai 2000 metri dove, a ridosso di belle cascate, è situato il Rifugio Valmalza. Ancora un’ora di cammino sulla bella strada gippabile e si giunge all’area pic-nic ed al parcheggio.

 

           Earth                 File Gps                                                                   Cartografia Ingenia     mappa 

Partenza

quota

Arrivo

Quota

dislivello

Tempo

Difficoltà

Data

Area PicNic

Case Silizzi

1597

Laghetti di Monticelli

2500

 2300

923

h. 3.00

E+

 

 

30/08/2017

24/07/2019

Laghetto di Monticelli

2306

Bivacco Linge

2289

h. 1.00

E+

Bivacco Linge

2289

Area PicNic

1597

h. 1.30

E

 

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Sentiero 164A

Baita di Monticelli

Cascatella

I Monticelli

Laghetto m 2424

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Laghetto m 2424

Laghetto m 2424

Panorama verso il Gavia

Laghetto m 2462

Laghetti

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Vista sul laghetto

m 2462

Sul Sentiero 164A

Quota m 2500

Quota m 2500

Un laghetto nascosto

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Laghetto m 2500

Laghetto m 2500

Cascatella

Il laghetto m 2306

Laghetto di Monticelli

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Sentiero 164

Sul Sentiero 164

Il Rif Valmalza

Tratto esposto

Sentiero 164

Sul Sentiero 164

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Sguardo sul

Rif. Valmalza

Il Bivacco Linge

Il Pietra Rossa

Una baita dal

Sentiero 158

Area pic-nic

 

 

   (seconda parte)Sopra i 2000