la Valle delle
Messi ha inizio nella
località di S.Apollonia (m 1584),
circa 6 Km a nord-ovest di Ponte di Legno, dove la strada comincia ad inerpicarsi verso il Passo Gavia.
Questa splendida vallata, situata nella parte bresciana del Parco Nazionale
dello Stelvio rappresenta la parte più settentrionale della Valle Camonica. E’ incuneata verso nord-ovest tra il Passo di Pietra Rossa (m 2958) e
il Passo del Gavia (m 2652), tramite la convalle Valmalza. E’ attraversata dal Torrente Frigidolfo, formato dalle
acque provenienti dal Lago Nero e dal Rio di Gaviola, sul versante
orografico sinistro e dal Rio di Monticelli e dal Rio di Valmalza , su
quello opposto. La sua particolare conformazione offre piacevoli camminate
ed escursioni che, sviluppandosi interamente al suo interno in un
affascinante ambiente ricco di fauna, offrono la possibilità di avvistare
cervi, camosci, marmotte, aquile e coturnici, e naturalmente di godere dei
magnifici e variegati paesaggi. Non a torto, la Valle delle Messi è
ritenuta da molti una tra le più belle valli camune.
Questa
escursione risulta particolarmente interessante perché oltre a raggiungere
punti molto panoramici, consente di visitare i bei Laghetti meridionali di
Monticelli (alcuni seminascosti), racchiusi
nelle alte conche del versante orografico destro della valle. Il percorso
non risulta mai difficile, forse solo un poco lungo se si vuole passare in
rassegna la totalità degli specchi d’acqua. In questo itinerario si
raggiunge inoltre il caratteristico Bivacco
Linge (m 2289), ai piedi della severa Punta
di Pietra Rossa (m 3275), tramite il panoramico
sentiero CAI 164 (ex 64); in tal modo è possibile ritornare a
valle passando dal bel Rifugio Valmalza (m
1976), con il percorso classico del sentiero CAI 158 (ex 58), realizzando
così un appagante anello.
Itinerario
Parcheggiare presso l’area pic-nic di Case Silizzi (m
1597), poco oltre S.Apollonia di Ponte di Legno. All’inizio si percorre la
comoda mulattiera (CAI 158) che con
direzione nord-ovest risale la valle sulla sinistra idrografica del
torrente Frigidolfo. Ben presto si raggiunge un gruppo di baite
ristrutturate chiamate Case degli Orti (m 1626), dove si ignora il
sentiero CAI 156 che si stacca sulla destra, per continuare sulla
mulattiera fino alla successiva e vicina località di Case Pradazzo (m
1665); qui si lascia la sterrata (che
continua fino al Rifugio Valmalza), attraversando sulla sinistra il
torrente Frigidolfo mediante un ponticello di legno, e ci si incammina
sulla larga via acciottolata (CAI 164A) che,
superata una bella costruzione in pietra, svolta a sinistra e diventa
erbosa, terminando presto nel bosco. Si seguono quindi i segni bianco/rosso del sentiero che sale zigzagando
tra i larici e che sbuca in poco meno di un’ora sui pascoli sottostanti i Corni di Monticelli,
raggiungendo l’omonima malga (m 2071). Il
sentiero continua verso nord sul costone prativo e perviene quasi subito ad
un evidente masso dove si sdoppia: si ignora la deviazione verso il Bivacco
Linge (destra), per seguire, svoltando a sinistra, le indicazioni per i laghetti di Monticello Sup.
Il sentiero sale comodo e dopo pochi minuti passa
a lato di una piccola cascatella che scende da una roccia, sino ad
attraversare le fresche acque di un piccolo
torrentello. Ancora pochi minuti e si incontrano nuovamente le frecce segnaletiche, là dove si intercetta
il lungo Sentiero CAI 164 proveniente da Villa Dalegno. Si segue ovviamente
la direzione per i Laghetti di Monticello. Poco oltre, dopo una decina di
minuti ed alla quota di circa 2300 metri, altre
frecce segnaletiche ci supportano per la scelta del percorso: se, come
da programma, si vuole passare da tutti il laghetti superiori, si svolta a sinistra abbandonando
temporaneamente quello principale; [verso
destra invece il sentiero principale CAI 164 prosegue per il Laghetto di
Monticelli di quota 2306 (da alcuni chiamato occidentale) e verso il Bivacco Linge.]
In circa 10 minuti dalla
deviazione, sempre su bel sentiero, si raggiunge il laghetto di quota 2424 e successivamente quello di quota 2462, dai quali il panorama
verso la Presanella e le montagne adamelline è impareggiabile. Ancora un poco di salita e si arriva al punto più alto di tutta l’escursione, circa
2520 metri dove, ai piedi delle impervie pareti dei Corni di Monticelli e
delle Piramidi di Somalbosco, sono adagiati altri
piccoli specchi d’acqua, talvolta asciutti o quasi. Da qui si hanno
buone probabilità di vedere le aquile sorvolare le
alte cime che dividono la Valle delle Messi dalla Valle di Canè. Il
percorso, dopo aver lambito un altro piccolo
laghetto, molto velocemente scende a riprendere il Sentiero CAI 164, un poco più avanti di quando lo
si era lasciato e dove, ancora una volta, ci conforta la puntuale segnaletica. Il sentiero continua,
perdendo quota, sino a raggiungere in pochi
minuti il bel Laghetto di quota 2306, situato su un bel pianoro dal quale la
vista può spaziare verso il Gavia e la Valle di Savoretta. Sono
passate quasi tre ore dalla partenza e non rimane altro che proseguire sul bel tracciato che, dopo aver attraversato
il Rio di Monticelli e aver ripreso un poco di quota, percorre con alcuni
saliscendi le pendici orientali della Punta
di Monticelli (m 2643). Dopo aver superato un
tratto un pochino esposto ed aereo (catene), ma
non difficile, il sentiero
aggira la suddetta montagna verso ovest,
iniziando gradualmente a calare in direzione
degli ampi pascoli della Baita di Valmalza o Bivacco
Linge (m 2289), che si raggiunge oltrepassando il Rio di Valmalza su di un
ponticello. Sono passate circa 4 ore dalla partenza e finalmente ci si
può rilassare con la meritata sosta ristoratrice. In questa zona è facile
vedere gruppi di camosci che scorazzano sui costoni più alti e sui canali
che scendono dalla Punta di Pietra Rossa.
Il ritorno avviene
tramite il facile sentiero CAI 158, che in
mezz’ora scende ai 2000 metri dove, a ridosso
di belle cascate, è situato il Rifugio Valmalza.
Ancora un’ora di cammino sulla bella strada gippabile e si giunge all’area pic-nic ed al parcheggio.
Earth File Gps
Cartografia
Ingenia mappa
Partenza
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quota
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Arrivo
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Quota
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dislivello
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Tempo
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Difficoltà
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Data
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Area PicNic
Case Silizzi
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1597
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Laghetti di Monticelli
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2500
2300
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923
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h. 3.00
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E+
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30/08/2017
24/07/2019
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Laghetto di Monticelli
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2306
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Bivacco Linge
|
2289
|
|
h. 1.00
|
E+
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Bivacco Linge
|
2289
|
Area PicNic
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1597
|
|
h. 1.30
|
E
|
|