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(seconda parte)Sopra i 2000

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SCHEDA

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Cima Berbignaga (m 2367)

La Cima Berbignaga o Barbignaga (m 2367) e il Monte Colombè (m 2133) sono due splendide mete camune che si possono raggiungere nel corso di una sola escursione. Distano fra loro circa trenta minuti di cammino, un poco faticoso ma non difficile. Hanno entrambe la prerogativa di essere eccezionali punti panoramici, in particolare la Cima di Berbignaga che, avendo una quota maggiore, abbraccia più ampie visioni. La loro collocazione è a balcone sul lato sinistro orografico della Valle Camonica tra Capo di Ponte e Cedegolo di fronte alla Concarena. Sono la propaggine terminale nord-occidentale della catena di creste che partono dal ben più noto Monte Frisozzo (m 2897), posto a metà strada tra il Bivacco Cai Macherio e il Rifugio Maria e Franco, e che domina a nord il Lago d’Arno e la Val Ghilarda, e a sud la Val di Dois. Fa da contrappunto la propaggine sud-occidentale che termina con l’emblematico Pizzo Badile (m 2435), caratterizzato dalle sue aeree forme dolomitiche che contrastano con la severità del paesaggio di granito di questa porzione meridionale del gruppo adamellino. Da segnalare il punto di partenza: il piccolo paese di Paspardo dalle caratteristiche e antiche viuzze della parte vecchia. Punto di appoggio per l’escursione è il bel Rifugio Colombè (m 1710) raggiungibile con una strada gippabile o a piedi col sentiero CAI 117.

 

Itinerario:

La prima parte dell’itinerario, cioè dalla partenza dal paese di Paspardo (m 962) al Rif. Colombè (m 1710) corrisponde all’escursione già descritta, cioè quella che utilizza il sentiero CAI 117 (che passa da Pusol), con tempi di percorrenza inferiore alle 2 ore per un dislivello di circa 750 metri. Tuttavia nel periodo invernale è forse preferibile salire utilizzando la strada (CAI 78) che giunge al rifugio con largo giro, passando vicino alla località di Zumella.

Superato il Rifugio Colombè si prosegue sulla strada ( o sul sentiero 117 che taglia i tornanti) e con  moderata pendenza, dopo qualche tornante, si raggiungono i pascoli alle pendici meridionali dell’omonimo monte, a circa 1900 m s.l.m. nei pressi di un abbeveratoio per le mucche. Tenere presente che Il segnavia CAI 117 raggiunta la quota di circa 2000 metri svolta decisamente verso oriente (destra) e a mezza costa prosegue verso il Passo delle Basse (m 2262). Quindi se ci si trova sul sentiero citato, lo si abbandona per proseguire su sentierino verso nord-est, se invece ci si trova nei pressi dell’abbeveratoio conviene continuare sull’evidente sentiero con direzione nord, e comunque in entrambi i casi puntando il Monte Colombè, che non è nient’altro che la propaggine terminale della Cima Berbignaga. Raggiunto il Monte Colombè lo sguardo può già ammirare il grande panorama verso la Vallecamonica, verso la Valle Adamè e le montagne che la dividono dalla Val Salarno, verso il Bernina e naturalmento verso l’Adamello. Ora il sentiero si fa decisamente più irto, ma in circa 30 minuti si raggiungono le 2 croci della Cima Berbignaga e lo sforzo viene ripagato da un’ eccezionale panorama a 360 gradi: a nord Cevo col Piz Olda e il Pian della Regina, a nord-est la Val Adamè, la Val Salarno e l’Adamello, a est il lago d’Arno con la Cima Campellio e il Frisozzo, a sud il Pizzo Badile, a sud-ovest la Vallecamonica, a ovest la Concarena, il Passo dei Campelli e le Orobie, a nord-ovest il Bernina.

Si ritorna scendendo col ripido sentierino fatto all’andata che si mantiene sul crinale, sconsigliando eventuali tagli sullo scosceso costone prativo, se non nei punti dove la pendenza si fa più dolce. Giunti nei pressi dell’abbeveratoio già menzionato risulta interessante svoltare verso sinistra, e ripresa la strada camminare in piano fino al vicinissimo bivacchetto “Cava”, molto grazioso, adagiato alle pendici del costone prativo, tra radi larici. Da qui con direzione sud sud-ovest, cioè lasciando alle spalle la costruzione , si può scollinare dal facile dosso e scendere verso il Pian di Campo e infine raggiungere un’area di pic-nic posta ai margini della strada che scende dal Rif. Colombè. Con quest’ultima, che ad un certo punto è anche segnavia CAI 78, si rientra a Paspardo.

 

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Partenza

quota

Arrivo

quota

dislivello

max

Tempo

Km

Difficoltà

Data

Paspardo

962

Cima Berbignaga

2367

1405

h. 3.00

E+

29/12/2015

 Nota: il tempo è riferito alla sola salita o all’andata!

 

 

 (seconda parte)Sopra i 2000