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Il bello e simpatico bivacco di Plaza Gerone, si trova nel
territorio del comune di Vione, alla quota di 2213 m s.l.m.. Situato alle
pendici meridionali del Corno di Bles o Cima
Bles ( m 2755) e al limite superiore dei pascoli di Plazza Vecchio,
rappresenta un’ottima meta per chi volesse effettuare una bella e facile
escursione, che garantisce spettacolari vedute
sulle dirimpettaie montagne Adamelline e verso il sovrastante Corno di
Bles sulle cui pendici non è difficile avvistare
gruppi di camosci. Il bivacco è anche punto di appoggio per chi volesse
intrapendere l’ascensione alla Cima Bles o per chi provenisse dalla Val
Grande, magari con l’impegnativo Sentiero dei Camosci. Il giro ad anello
prevede la partenza dal consueto parcheggio di Canè e il passaggio dalle
località Vialac, Saline, baite Casine di Bles
(bivacco) e Plaza Gerone, quindi
Tremons (MalgaTremonti), Pigadòe, Premia e Canè.
Itinerario
Lasciata l’auto nel
solito parcheggio di Canè, in prossimità del Ponte della Valle, si risale
con la bella mulattiera (CAI 165) la parte iniziale della bellissima Valle
di Canè, dominata a occidente dal Corno di Bles e dalla sua vistosa croce,
fino ad incontrare le freccie del CAI 103
che indicano la deviazione per Case Saline.
Si devia quindi a sinistra e superato il
Torrente Fumeclo, con breve tratto in salita si raggiunge la soprastante
sterrata e le Case del Ponte. Si continua
in direzione sud-est e cioè verso le vicine e belle casine della località Vialazzo (Vialacc) per giungere in
breve ad una fontana presso il crocevia di Case
Saline (m 1665). Si seguono le indicazione per Case di Bles, pittate anche su una pietra, inforcando la
mulattiera in salita (CAI 166A), con la
quale si passa, dopo circa 10 minuti, nei
pressi della Funtana Güciola. Ancora qualche minuto e si abbandona la
mulattiera, che prosegue verso Cascina Vecchia, deviando
a destra su una sterrata supportati dalla freccia direzionale in legno
che indica le Case di Bles. Dopo alcuni tratti di decisa salita e ignorate
delle deviazioni secondarie, si raggiungono le
Case di Bles (m 2078). L’annesso bel
bivacchetto offre 12 posti spaziosi per dormire e tutto il necessario
per chi volesse pernottare, mentre all’esterno sono presenti delle comode
panchine con tavoli e una fontana. Il
sentiero 166A continua in moderata salita
lasciando sulla sinistra la fontana e quindi avanza
verso nord-est tra radi pini e larici, mentre sopra di noi è ben visibile la croce del Corno di Bles,
sotto le cui chiare rocce non è improbabile individuare
gli ungulati. In presenza di abbondante neve, questo tratto che dalle
Case di Bles conduce a Piazza Gerone, è forse l’unico nel quale è possibile
incontrare qualche difficoltà se si è dotati solo di scarponcini, tra
l’altro non eccessive se fossero presenti già
delle tracce. Quindi superata una piccola valletta si raggiunge Piazza Gerone a quota 2213 m.,
che appunto da il nome anche al bel bivacco
Plaza Gerù! Qui il panorama si apre verso
la Vallecamonica e le montagne dell’Adamello
mentre verso nord e sopra di noi troneggia il
Corno di Bles. Una panchina è messa in posto strategico e panoramico
per contemplare il paesaggio.
Dopo la meritata sosta
si ritorna proseguendo inizialmente verso est
mantenendo la quota e lasciandosi alle spalle
la struttura, quindi appena superato il pratone, si cala decisamente verso sud su evidentissime
tracce, perdendo un centinaio di metri di quota, fino ad intercettare a
circa 2100 m., il sentiero che da sinistra proviene da Case Bles e che si
imbocca verso destra. Si passa quasi subito da una
bella radura chiamata Plaza del Vec, toponimo
inciso su una pietra, e dopo essere rientrati nel bosco, si continua sul comodo sentiero che a mezza costa e dopo
aver attraversato un torrentello, raggiunge
Tremons (Malga Tremonti) e i suoi pascoli attorniati dalle pendici
orientali di Cima Rovaia (m 2525) e meridionali di Cima Muralta (m 2523).
Il sentiero si immette quindi sulla mulattiera
che dall’alpeggio gradualmente scende verso Vione, iniziando così la
seconda parte dell’anello. Si passa dalla località Fossa e quindi da Pigadòe (m 1622), dove è presente una bella
area pic-nic. Si continua in discesa imboccando la bella mulattiera per
Premia e i segnavia del sentiero CAI 3.
Giunti al crocicchio di Premia, si
abbandona la sterrata e il sentiero CAI 3 che prosegue a sinistra, ed
ignorando le deviazioni a destra, si prende la
stradetta erbosa sulla sinistra, vietata agli autoveicoli, che quasi in
piano conduce a Canè chiudendo l’anello.
Cartografia Ingenia
mappa
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Partenza
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quota
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Arrivo
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quota
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dislivello
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max
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Tempo
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Km
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Difficoltà
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Data
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Canè
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1520
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Bivacco Plazza Gerone
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2213
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693
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h. 2.30
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E
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12/03/2017
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Bivacco Plazza Gerone
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2213
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Canè
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1520
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-693
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h. 2.00
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E
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