(seconda parte) – Sopra i 2000
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SCHEDA |
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Monte Crestoso (m 2207) e Bivacco Marino Bassi (m 1920) – giro ad anello Il Monte Crestoso (m 2207) è una elevazione della dorsale continua che collega il Passo del Maniva (m 1669) al Monte Campione (m 1832). E’ un passaggio obbligato se si segue la variante alta del Sentiero 3V. Fa anche da confine tra la Val Trompia e la Valcamonica. E’ facilmente raggiungibile dal Pian delle Baste a circa m 2000 a cui si perviene in auto con la strada provinciale BS delle Tre Valli. Questa escursione invece prevede come punto di partenza Montecampione 2 (m 1745), quindi un buon tratto col Sentiero 3V basso poi per cresta con la variante alta fino alla cima e la discesa al Passo delle Sette Crocette. Nel ritorno si passa in sequenza la Malga Stabil Fiorito, la Malga Casinetto di Val Gabbia (alta Val Gabbia) e infine il Bivacco Marino Bassi (m 1920) e ritorno a Montecampione. Giro molto lungo dunque ma veramente soddisfacente con grandiosi panorami e bel territorio.
Itinerario: Si parcheggia davanti al grande residence Le Baite (m 1745) di Montecampione 2, località sciistica raggiungibile in auto da Piancamuno. Alcuni segnavia indicano vari percorsi tra i quali il bivacco M. Bassi a 2 ore e 45 minuti. Si oltrepassa uno spiazzo e si prende una stradina parzialmente asfaltata. Si sale in modesta pendenza fino al passo (m 1898) e al bivio si va dritti in lieve discesa su strada sterrata; è questa la variante bassa del sentiero 3V. Si cammina ora in piano, ora in leggera discesa, si passa vicino alle baite di Rondeneto (m 1815), e proseguendo si incontra sulla destra un cartello che indica l’inizio della Foresta di Valgrigna. Si prosegue in lieve discesa fino quasi alla malga Rosello di Sopra (m 1690) dove si abbandona decisamente la strada per prendere un sentiero sulla destra (CAI 358) che risale la parte occidentale della dorsale fino ad un passo detto Foppa del Mercato (m 1924) dove si interseca il Sentiero Alto 3V proveniente dalle creste dei Corni del Diavolo e dal Monte Muffetto (questo tratto di sentiero in cresta è stato volutamente tralasciato in questa escursione perchè pare che sui corni sia insidioso, e sia stato dismesso dai responsabili del Sentiero 3V). Il sentiero alto continua in direzione nord-est fino al Monte Stabil Fiorito (m 1997) e poi sempre in cresta con direzione est e qualche saliscendi perviene alla Foppa del Mario (m 2071). Ora lo sguardo può spaziare sulla sottostante Val Rossellino con la sua malga e più in là a sinistra sulla Val di Fra col Bivacco M. Bassi mentre in lontananza è ben visibile il Cornone di Blumone. Ancora qualche sforzo e si arriva alla quota m 2130 segnalata da un omino di sassi e infine si giunge sulla cima del Monte Crestoso (m 2207) con croce di vetta, mentre sotto di noi è ben visibile il sentiero basso 3V. Lo sguardo può spaziare a 360 gradi e in lontananza si vede il massiccio dell’Adamello e più vicino il Cornone di Blumone. Si scende verso il Passo delle Sette Crocette (m 2041) che si raggiunge facilmente. Per andare al Biv. Marino Bassi sarebbe sufficiente prendere la variante bassa del 3V in direzione nord-ovest tagliando a mezza costa il Monte Crestoso appena disceso, ma in questa escursione il giro continua in leggera discesa col sentiero (CAI 775) fino a Malga Stabil Fiorito (m 1896), immersa in un paesaggio affascinante e solitario. Si prosegue puntando a nord verso il Dosso Betti (m 2142) sull’evidente sentiero che rimane sulla sinistra del bel pascolo e lo si percorre per meno di un km fino alle pendici meridionali del Dosso Betti, dove si gira decisamente a sinistra (ovest) e per tracce di sentiero si risale senza difficoltà il piccolo passo che immette in una conca dell’Alta Val Gabbia, dove è posta la Malga Casinetto di Val Gabbia (m 1867). Si scende verso l’alpeggio e raggiuntolo si risale verso la nicchia di San Glisente col segnavia CAI 772. Al crocevia della nicchia (m 2000) in 10 minuti si scende finalmente al Bivacco Marino Bassi (m 1920), giungendovi dopo oltre 5 ore di cammino dalla partenza. Si ritorna a Montecampione in circa 2 ore col classico tragitto, cioè raggiungendo col sentiero che diparte da sotto il Bivacco il 3V a Malga Rossellino e quindi passando da Rosello di Sopra.
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Nota: il tempo è riferito alla sola salita o all’andata!
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(seconda parte) – Sopra i 2000