(seconda parte) – Sopra i 2000 m
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SCHEDA |
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Laghi Gelati (m
2780), dal Put del Guat (m
1528) Bella escursione alle alte quote dove sono ubicati i bei laghetti del
gruppo del Baitone, in una zona amena e isolata, sotto le creste e ai piedi
del granitico Corno Baitone (m 3330) e del
Corno delle Granate (m 3108). Per raggiungere i laghetti bisogna passare
attraverso la Conca del Baitone, una valle
sospesa di origine glaciale, dove si trova l’omonimo
lago artificiale, situato a circa 2278 metri. Il Lago Baitone è il quarto
lago più esteso di tutta la Valcamonica, superato dal Lago d’Arno, dal
Pantano dell’Avio e dall’Avio. Il lago ha diversi
immissari, costituiti dai torrenti montani che scendono dalle vette vicine e
dagli emissari degli altri laghi che costellano la conca del Baitone. Si
tratta di sette laghetti naturali posti a una quota variabile dai 2400 ai
2800 metri (Lago Rotondo, Lago Bianco, Lago
Premassone, Lago Verde, Lago Lungo, Lago
Gelato Occidentale, Lago Gelato
Orientale) di origine glaciale e di dimensioni nettamente minori rispetto
al Lago Baitone; traggono a loro volta alimentazione dallo scioglimento
estivo delle nevi cadute durante l'inverno sulle vette circostanti, dal momento
che nel bacino imbrifero del lago non esistono ghiacciai perenni. A quota
2450, vicino al Lago Rotondo, troviamo il Rifugio
Tonolini, già visto in occasione del giro dei 3 rifugi e che è tappa
dell’Alta Via dell’Adamello, cioè il CAI n.1. Itinerario: Da Rino di Sonico
o da Malonno, si raggiunge in auto la località
Put del Guat (m 1528), in alta Val Malga. Si prende la sterrata che ben
presto passa dalla Malga\Ristoro Premassone
(m 1589) e sorpassato un ponte, si prende a
sinistra il sentiero (CAI 13) che ricalca il percorso di una vecchia
mulattiera militare. Raggiunta la diga del
Lago Baitone, la si attraversa, toccando il
Rif. Baitone e col segnavia CAI 1 si raggiunge in breve il Rifugio Tonolini (m 2450). Si può anche, in
alternativa, proseguire direttamente verso il Tonolini rimanendo sul sentiero
CAI 13, che sale a sinistra
del lago. Dal Rifugio
Tonolini, si prende il segnavia CAI 50 che passa a fianco del Lago Rotondo, e si inizia a
salire fino a raggiungere un pianoro, da dove si vede la dighetta dismessa
che conteneva le acque del Lago Lungo (m
2519). Si oltrepassa sulla sinistra, e si inizia a salire
ripidamente per sfasciumi il pendio dove scende il torrentello
proveniente dai Laghi Gelati. Dopo aver attraversato il torrente, si prosegue
fino al bivio del sentiero per il Passo delle Granate, dove si continua a
destra per superare il gradone dove sono
collocati i laghi. A sinistra si
incontra il Lago Occidentale (m 2760), mentre a destra si incrocia il Lago Orientale (m 2788). Per il ritorno
risulta interessante, dopo il Rif. Tonolini, scendere fino alla diga,
oltrepassando il Lago Baitone, col
percorso che non si è utilizzato per la salita, in modo tale da fare un
piccolo anello. Poi si rientra col segnavia CAI 13 fatto
all’andata. Guarda le Foto Cartografia Ingenia
Mappa
Nota: il tempo è riferito alla sola salita o all’andata! |
(seconda parte) – Sopra i 2000 m